Savona. La genovese e storica dell’arte Valentina Frascarolo, guiderà la pinacoteca e la rete dei musei savonesi. La nuova direttrice ha vinto il bando di concorso che il Comune aveva aperto, per la seconda volta, lo scorso ottobre.
Dopo l’annullamento del precedente concorso, a causa di alcune polemiche emerse sulle modalità di svolgimento, il Comune aveva indetto un secondo bando che ha visto Valentina Frascarolo prima in graduatoria.
“Finalmente è uscita la graduatoria, ora manca solo l’iter burocratico del caso e poi si potrà partire, non vediamo l’ora, abbiamo molta urgenza di iniziare a lavorare subito – le parole dell’assessore alla Cultura, Nicoletta Negro – come amministrazione siamo pronti a lavorare con la nuova direttrice che avrà il grande compito di aiutarci a far ripartire tutta una serie di iniziative legate ai nostri musei.
Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto fino ad oggi, soprattutto perché i numeri dell’ultimo anno ci mostrano una grande affluenza di visitatori per lo più turisti, tutti pronti ad accogliere le nostre iniziative. Il compito del nuovo direttore sarà quello di darci una mano per rendere ancora più strutturale il lavoro che stiamo facendo con gli altri musei della città.
Ci sono grandi progetti in atto come quello di candidare, nel 2027, Savona come Capitale della Cultura, l’iter sta entrando nel vivo e abbiamo bisogno di una guida”.
Valentina Frascarolo, che si è laureata nella triennale a Genova mentre ha deciso di svolgere gli studi specialistici presso l’università di Siena, è attesa da una bella e stimolante sfida quella di rilanciare non solo la Pinacoteca della città e tutti i musei che fanno parte della rete ma soprattutto cercare di coinvolgere i cittadini savonesi. Infatti i dati mostrano che la grande affluenza di visitatori è data maggiormente dai turisti, meno dai savonesi e quindi sarà compito della nuova direttrice far sviluppare ai “padroni di casa” quell’amor proprio per imparare così ad apprezzare le opere presenti sul territorio, che in certi casi sono uniche in Italia se non al mondo.
Dietro di lei in graduatoria si sono posizionati Silvia Sogno, Gabriele Boero e Andrea Giunto