Agg ore 12.15 I due feriti vittime dell’incidente avvenuto stamani in A12 (un uomo di 36 anni di origine peruviana e un uomo di 49 anni proveniente dal Bangladesh) saranno a stretto giro trasferiti presso il Trauma Center diretto dal dottor Luca Berardi e sottoposti ad interventi utili a ridurre le fratture multiple, sotto la supervisione dell’equipe del dottor Federico Santolini. I due uomini non sono allo stato attuale intubati.
Liguria. Drammatico incidente questa mattina sulla A12 a Chiavari, dove una persona è morta dopo il ribaltamento del furgone dove viaggiava. Secondo quanto riportato dai soccorritori nello scontro sono rimaste coinvolte anche altre quattro vetture e ci sarebbero altri feriti di cui due gravi e cinque trasportati, non in pericolo di vita, al pronto soccorso di Lavagna.
L’autostrada al momento è chiusa in direzione di Livorno, nel tratto compreso tra Rapallo – uscita obbligatoria – e Chiavari. In direzione di Genova, l’A12 non è chiusa ma si registrano rallentamenti.
La dinamica dell’incidente è ancora incerta ma secondo quanto riportato dai soccorritori, la vittima, 43 anni, viaggiava sul furgone insieme ad altri 8 operai del Bangladesh per raggiungere il posto di lavoro. Poco prima del casello di Chiavari, per cause da accertare, il pulmino ha sbandato, schiantandosi violentemente contro il muro a bordo carreggiata.
Nell’impatto il mezzo è andato praticamente distrutto, disperdendo moltissimi detriti. Ed è proprio uno di questi detriti che ha portato alla morte dell’uomo che, sceso dal furgone incidentato come gli altri otto colleghi, è stato travolto da un mezzo in arrivo che avrebbe colpito parte del materiale disperso sulla carreggiata. Secondo quanto riporta la polizia stradale, accorsa immediatamente sul posto, l’uomo sarebbe rimasto decapitato durante lo scontro.
Dopo il primo impatto, a seguire, altri tre auto sono rimaste coinvolte che hanno travolto gli operai. Oltre alla vittima ci sarebbero altri due feriti gravi, di cui uno rischia la semi amputazione di un arto, trasportati con l’elicottero al San Martino. Hanno 36 e 49 anni e sono entrambi in rianimazione con fratture multiple ed esposizioni ossee. Altri 5 colleghi, giovanissimi, sono stati portati al pronto soccorso di Lavagna ma non sono in pericolo di vita.
Sul posto tutta la macchina di soccorsi: vigili del fuoco, polizia stradale, diverse ambulanze e i medici del 118, oltre ai tecnici di Autostrade per l’Italia. Del tragico incidente è stato immediatamente avvisato il pm di turno, Stefano Puppo, che ha dato il via libera per la rimozione del cadavere in modo da consentire di poter riaprire il tratto.