Savona. A luglio sarà presentata la manifestazione di interesse di partecipazione al bando per la candidatura di Savona a Capitale della Cultura. Il calendario delle scadenze è stato presentato oggi pomeriggio durante la commissione consiliare in Comune a Savona da Paolo Verri, coordinatore del lavoro necessario alla creazione del “dossier” di 60 pagine che costituirà la candidatura ufficiale.
A settembre la presentazione del dossier. A dicembre la giuria nomina la shortlist delle finaliste. La giuria di valutazione viene costituita annualmente. Nominata con decreto del Ministro della cultura, è composta da sette esperti indipendenti di chiara fama nel settore della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica, di cui tre designati dal Ministro, tre designati dalla Conferenza Unificata, e uno, con funzione di presidente della giuria, nominato d’intesa tra il Ministro e la Conferenza Unificata. Il titolo di Capitale italiana della cultura è conferito dal Consiglio dei Ministri con propria delibera, dietro proposta del Ministro della cultura, che recepisce la raccomandazione della giuria di selezione.
A marzo ci sarà l’audizione pubblica delle finaliste al ministero e nella primabera 2025 la nomina della città vincitrice.
Del team di lavoro, con Verri ne fanno parte Roberta Milano (figura riconosciuta a livello nazionale nei settori del marketing e del turismo, coordinerà la comunicazione), Marta Sperati (dirigente dell’ufficio Cultura) e due giovani individuati da Fondazione De Mari: Beatrice Giacardi, laureata in Conservazione dei beni culturali e attualmente iscritta alla laurea specialistica in Digital Humanities al Campus di Savona, e Francesco Zoppi, che ha conseguito una laurea magistrale alla Cattolica di Milano in Economia dei Beni Culturali.