Ceriale. Questa mattina nella Chiesa Parrocchiale S.s. Giovanni Battista ed Eugenio a Ceriale folla commossa per l’ultimo saluto al prof Franco Gallea. Per 60 anni protagonista della vita culturale e sociale: docente dal 1956 e al vertice di diverse associazioni e organismi culturali come l’Associazione Vecchia Alassio, la Consulta Ligure per la Cultura, Arti e Tradizioni e l’associazione Amici di Peagna a Ceriale, oltre al ruolo di consigliere della Fondazione Agostino De Mari.
Aveva 91 anni e ai primi di dicembre era scomparso il fratello Andrea, anche lui professore e conosciuto per le sue attività culturali nel territorio.
“Ricordiamo Franco con grande affetto – ha detto durante l’omelia Don Davide Carrara – . È stato un uomo di grande apertura, amante del bello, della letteratura, ma prima di tutto della sua famiglia. Un uomo che sapeva legare insieme l’attualità più semplice con la letteratura più difficile ed elevata. Quando apriva la bocca ti incantava e non potevi far altro che starlo ad ascoltare. Franco sapeva mettere insieme tutto. Io credo che ci abbia anche insegnato a combattere la buona battaglia, la battaglia della vita, che si sta facendo sempre più difficile a livello mondiale. Ha conservato la fede sempre ed era capace di essere anche scherzoso ed ironico“.
“Ha vissuto nel Signore e con il Signore, lo ha fatto conoscere anche ad altri grazie al suo amore per la chiesa e per l’azione cattolica – prosegue il don. Noi lo ringraziamo per questo e ringraziamo la sua famiglia. Franco ha conosciuto il nome di Gesù e il nome di Dio e cercava di portalo a chiunque incontrava. Non ci lamentiamo perché Franco ci ha lasciato, è giusto che sia arrivato a questo punto, ad un momento di riposo. Sarà anche un momento di gioia perché in paradiso incontrerà tutti coloro che ci hanno lasciato prima di lui. Questo non deve essere solo un tempo di tristezza: lo strappo c’è, ma sappiamo che Franco entra nella resurrezione di Cristo”.
Nel corso della sua vita Franco Gallea ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti: Cavaliere della Repubblica, il premio “Soldati”, il “Premio Regionale Ligure” e il premio “Luigi De Martini”, per citarne alcuni, che testimoniano la sua longeva azione nella difesa della cultura, ligure e della sua identità.
Molti i messaggi di cordoglio dal mondo culturale e politico savonese. Ecco il ricordo del Centro Pannunzio: “La scomparsa del prof Franco Gallea priva il ponente ligure di un grande protagonista intellettuale che ebbe anche fama nazionale col premio letterario Alassio di cui è stato protagonista con Beniscelli, Baldassarre, Strizioli. Tutti i più importanti scrittori italiani conoscevano Gallea e ne apprezzavano l’acume critico e lo spirito libero. Era un cosmopolita che non si lasciò imbrigliare dal provincialismo locale, anche se Franco amava profondamente Alassio, Albenga (dove ha insegnato), Ceriale dove viveva” afferma il Prof. Franco Quaglieni.