Realtà virtuosa

Vado Juniores, domani si riparte. Grossi: “Da quando alleno solo due colori. Nostro percorso ha già bruciato delle tappe, guardiamo ai playoff”

Domani i giovani rossoblù inaugureranno il loro girone di ritorno affrontando il Chisola. Il capitano Rolandi: “Puntiamo sempre a far meglio, in arrivo una finale anticipata”. Bomber Enzi: “Segnare aumenta l’autostima, ma l’importante è che a fare bene siano la squadra e il gruppo”

Vado Ligure. Una crescita esponenziale a coronamento di un girone d’andata da sogno. È un Vado Juniores grandi firme la squadra che, al termine della prima parte di stagione, si trova ad occupare il terzo posto in classifica a pari merito con l’Asti. I rossoblù guidati da Fabrizio Grossi, vice di mister Cottafava in prima squadra, sono la squadra ligure che meglio ha figurato finora nel girone A del campionato nazionale giovanile.

“Il nostro percorso secondo me ha bruciato già delle tappe – ha dichiarato il tecnico del Vado Juniores intervistato per presentare il ritorno in campo dei suoi ragazzi -. Sapevo di avere un gruppo molto competitivo soprattutto sotto l’aspetto qualitativo, non si pensava però di entrare dentro un mondo di livello nazionale con questo impeto. Abbiamo disputato un girone di andata all’altezza nonostante il nostro gruppo giochi strettamente ‘sotto leva’ (i giovani rossoblù sono principalmente classe 2006, ndr), motivo per cui spesso si notano alcune differenze con le avversarie soprattutto dal punto di vista fisico”.

In seguito mister Grossi ha illustrato la sua filosofia: “Credo molto nel lavorare sul singolo individuo per aumentare le sue competenze. Quest’anno abbiamo inserito nel percorso dei ragazzi molti lavori di reparto e, soprattutto a livello di collettivo, stiamo lavorando da squadra. Credo che il ragazzo debba imparare principalmente qual è la tecnica, la mia filosofia è quella di rendere il giocatore a livello di competenze il più completo possibile”.

Qualche giocatore potrebbe già essere pronto per effettuare il salto in prima squadra? “Senza fare nomi – ha proseguito l’intervistato – secondo me c’è già chi è pronto. In questa seconda parte dell’anno ci sarà un aiuto dal punto di vista fisico e i ragazzi verranno fatti ruotare proprio in prima squadra per conoscere il lavoro dei grandi. Poi come sempre ci sono un direttore e un presidente che faranno le loro valutazioni. Secondo me però in Juniores c’è dell’ottimo materiale”.

Successivamente mister Grossi ha ripercorso le tappe vissute da quando allena: “Nella mia carriera da allenatore ho avuto un’unica maglia, che è quella del Vado. Ho iniziato dai Piccoli Amici portando mio figlio qua al campo. Poi Pulcini, Esordienti, Giovanissimi, Allievi e ora sono in Juniores. Il direttore quest’estate ha pensato anche di inserirmi nel contesto della prima squadra per dare forza all’ambiente con un allenatore del posto e della società. Il mio lavoro è iniziato con Mancini e ora sta proseguendo con Cottafava. Sono molto contento, il mio obiettivo è quello di studiare il mondo dei grandi e con il mister c’è davvero molto da imparare”.

Infine non sarebbe potuta mancare una domanda sull’obiettivo stagionale: “Vado è una società super ambiziosa, però è composta da persone veramente squisite che non mettono pressione e non chiedono niente. Abbiamo la possibilità di lavorare in totale armonia. Sono un allenatore che non guarda ai risultati ma ai contenuti, non posso negare però che sia io che il gruppo essendo lassù guardiamo all’obiettivo playoff. A me e alla società preme la crescita dei giocatori, in questo caso però credo sia giusto schiacciare l’occhiolino alla classifica”.

Tra i prospetti più interessanti della formazione Juniores del Vado spiccano sicuramente il centrocampista Matteo Rolandi e l’attaccante e capocannoniere della squadra Fabio Enzi. Il primo, il quale è anche capitano della compagine, ha dichiarato: “Il mister è sempre stato presente nella nostra crescita. Siamo un grande gruppo e siamo molto legati tra di noi. L’obiettivo principale sono i playoff, poi però prendiamo ciò che viene. Il mister ci dà una mano, puntiamo sempre a far meglio”.

Enzi in seguito ha parlato del suo feeling con il gol: “Mi piace vedere la porta. Quest’anno è un bell’anno e abbiamo iniziato bene. I gol contano relativamente poco, l’importante è che a fare bene siano la squadra e il gruppo. Per un attaccante segnare aumenta l’autostima, si va avanti sempre più determinati. Le mie personali ambizioni sono quelle di continuare a far bene quest’anno e in ottica futura provare a raggiungere la prima squadra del Vado”.

Infine Rolandi ha concluso l’intervista guardando al prossimo impegno dei giovani rossoblù dicendosi impressionato dalle strutture messe a disposizione dalla società: “Contro il Chisola per noi è come se fosse una finale anticipata. Dobbiamo arrivare a strappare il miglior risultato possibile. Vado ha un grande centro sportivo, in Liguria è difficile trovare una struttura simile. Questa è una gran bella piazza e sono convinto che possa continuare a fare bene”.

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