Celle Ligure. Eccolo in via Aicardi. Un calcio secco e la porta di una casa del caruggio si apre. Lui entra e, dopo poco meno di due minuti, rieccolo che ne esce. Notte movimentata quella della vigilia di Natale a Celle. Qualcuno, forse la stessa persona, si è anche introdotto nella Casa di Riposo entrando dalla porta secondaria.
Sono le due di domenica quando l’occhio elettronico di un’attività di via Aicardi riprende un uomo che con un calcio deciso apre l’ingresso di una casa. E portoni forzati sono stati trovati anche in piazza Sisto IV, via Ciambrini, via Pescetto, via Boagno, appunto: la porta della struttura che ospita anziani. Nessun furto ma episodio ed episodi poco piacevoli chiaramente e che preoccupano non poco gli abitanti.
Il presidente della casa di riposo Nostra Signora di Misericordia, avvertito dell’accaduto nel cuore della notte, si è subito recato nella struttura. “Sono stato chiamato alle 2 e 15 – spiega Marco Mordeglia – al mio arrivo ho constatato che la porta era stata forzata e non si riusciva a chiudere in quelle condizioni, ho chiamato il nostro manutentore Federico che è venuto in struttura ed è riuscito a chiudere e a mettere tutto in sicurezza. In questi due anni di presidente sono orgoglioso di rappresentare la Fondazione Nostra Signora di Misericordia di Celle e di avere in ottimo staff che lavora per portare all’eccellenza la struttura”.
Si indaga sull’accaduto.
