La Cairese ritrova la vittoria tra le mura amiche del “Cesare Brin” dopo la sconfitta di domenica scorsa contro il Campomorone Sant’Olcese. Il 3 a 0 con cui i gialloblù hanno regolato la Voltrese riporta la squadra a -2 dal Rivasamba, fermato sul pareggio da una Genova Calcio in netta ripresa ormai da un mese.
Ci è voluto quasi un tempo per sbloccare la partita. L’1 a 0 è stato messo a segno da Sogno su calcio di rigore al 44′. Si tratta della decima marcatura per l’attaccante argentino, primo nella classifica cannonieri del campionato. Il raddoppio porta la firma del veterano Facello dopo dieci minuti dall’inizio della ripresa mentre il sigillo finale è siglato dal nuovo acquisto Anselmo, subentrato a partita in corso.
Quella contro i genovesi era la prima di tre partite sulla carta abbordabili da non sbagliare prima della sosta di Natale. Seguirà domenica prossima la lunga trasferta contro gli spezzini della Forza e Coraggio per poi chiudere in casa contro il Taggia. L’inizio di stagione è stato travagliato ma l’assenza di un’ammazza campionato consente alla Cairese – se farà risultato – di chiudere perlomeno vicinissima alla vetta il girone di andata.
A quel punto, si propspetterebbe un calendario favorevole, con tutti gli scontri diretti in casa, e una rosa nuovamente monstre. Sono già arrivati Anselmo e Mariani mentre probabilmente domani dovrebbero arrivare le firme degli ex Albenga e quasi ex Asti Thomas Graziani e Gabriel Graziani. In più a gennaio dovrebbe rientrare la prima punta Mattia Poggi, out per infortunio, e non sono da escludere altre operazioni. Potrebbe esserci ad esempio l’inserimento di un nuovo portiere visto che Nicolò Negro è passato all’Albissole.
Tornado alla partita, la Cairese è scesa in campo con Scalvini, Garbarino, Tazzer, Boveri, Gargiulo, Facello, Sassari, Silvestri, Sogno, Chiarlone, Insolito. A disposizione: Canoninca, La Rosa, Ponzo, Mariani, Gjataj, Bogarin, Brignone, Turone, Anselmo. La Voltrese di mister Sciutto ha risposto con Caruso, Fontana, Cecon, Iraci, Chiappe, Carta, Guarco, Chiodi, Mura, Mancuso, Testore. Pronti a subentrare c’erano Ben Ayech, Chiriaco, Zola, Pittaluga, Canovi, Bettati, Mantero, Scalzi e Fundoni.