Savona. Passo avanti quasi decisivo per la Bper Rari Nantes Savona verso la qualificazione al turno successivo di Euro Cup. I biancorossi, oggi pomeriggio, hanno regolato l’Apollon Smyrnis col risultato di 13 a 10.
Si gioca davanti ad un centinaio di spettatori. Circa venticinque i sostenitori greci; alla Zanelli si torna finalmente a vedere una tifoseria, con striscioni, bandiere e tamburi. Una presenza ormai assente nel campionato italiano. Gli ultras greci si sistemano nella “curva” dietro alla porta.
La cronaca. La prima palla al centro è della Rari; passano 26″ e Figlioli da posizione tre realizza già il gol del vantaggio. A 5’47” è lo stesso numero 4 che con una conclusione potente si ripete dalla sua zona di centrovasca: 2 a 0. L’Apollon risponde: uomo in più, palla al centro per Solanakis che realizza il 2-1 a 4’06”.
I greci hanno una buona opportunità per pareggiare con una ripartenza, ma Durdic ferma Gardikas quando questi, a tu per tu con Nicosia, stava per concludere. A 2’54” lo stesso Durdic colpisce siglando il 3-1. Un alzo e tiro di Rizzo colpisce il palo lungo; anche Gardikas centra un palo, poi Bruni conclude la traversa. Ci pensa Rizzo a 17″ dalla fine del primo tempo ad insaccare nell’angolino basso alla destra di Galanopoulos: 4-1.
Nel secondo tempo la squadra ospite parte forte, fa sua la prima palla e chiama subito Nicosia ad una difficile parata. A 7’05” Patchaliev commette fallo da rigore su Solanakis, Bogdanovic lo trasforma: 4-2. La Rari perde qualche colpo in attacco: prima Galanopoulos para su Figlioli, poi, nella prima superiorità numerica, i biancorossi colpiscono due volte la traversa.
Dopo 33″ dal prima fallo, Chondrokoukis torna per la seconda volta nel pozzetto. Questa volta Durdic trova il gol, da posizione tre, per il 5-2 a 4’09”. A 3’03” Vavic commetta fallo da rigore al centro su Solanakis: Troulos non sbaglia: 5-3. La Rari Nantes si fa trovare ancora sbilanciata, Nicosia esce su Bogdanovic ma Vavic lo ferma irregolarmente. Per lo statunitense è il terzo fallo grave, partita finita; per l’Apollon è il terzo rigore e per la terza volta il tiro dai cinque metri è vincente, ancora con un tiratore diverso: Gardikas. 5 a 4.
Il finale di tempo, però, è tutto di marca savonese. In una ripetizione di quanto visto ad inizio incontro, Figlioli va a bersaglio due volte da una posizione tre che oggi è fatale per i greci: la prima a 86″ da metà gara, la seconda a 43″. Le sue reti personali sono già 4; il risultato al cambio vasca è 7 a 4.
Nel terzo tempo si segna a raffica. Dopo 29″ Gardikas riporta i greci sul meno 2. A 57″ dall’inizio Durdic, neanche a dirlo da posizione tre, infila in rete il nuovo più 3. A 6’43” Bruni, in superiorità, porta la Rari al massimo vantaggio: 9 a 5. A 6’19” Shushiashvili, da posizione uno, ben servito da Gardikas, sigla il 9-6. Urbinati viene espulso e Diplaros conclude in rete pochi istanti dopo la sirena. Scampato il pericolo il Savona riallunga con il gol di Bruni a 3’01” per il 10-6.
L’Apollon Smyrnis non demorde e prova a rifarsi sotto. A 2’32” Gardikas strappa applausi per una beduina imprendibile per Nicosia; a 1’29” Troulos con l’uomo in più sigla il 10-8. Anche la Rari sfrutta una superiorità: assist di Erdelyi per Bruni che al volo la spinge dentro: 11 a 8 a 52″ dalla fine del tempo. Nell’ultima azione della frazione di gioco la squadra greca beneficia di una doppia superiorità numerica e Gardikas, a 8″ dal termine, segna l’11 a 9.
Nel quarto tempo le due formazioni pagano lo sforzo di una partita giocata a tutta. Nicosia esce bene per respingere un tentativo di Alamanos. La prima rete arriva dopo 2’43” con Durdic da posizione cinque, in superiorità: 12-9. Durdic a 5’04” si vede mostrare il cartellino rosso; sulla conseguente azione l’Apollon non segna. Anzi, è ancora la Rari a colpire: rapida controfuga di Figlioni, palla a Guidi che tutto solo può depositare in rete per il 13-9 a 2’44”. Anche Rocchi termina anzitempo la sua gara, ma la Rari non deve preoccuparsi: subisce solamente un’altra rete, di Chondrokoukis, per il definitivo 13 a 10.
Pietro Figlioli, a fine partita, afferma: “È una vittoria importante per la classifica e per la nostra squadra. È stata una partita tosta, come non se ne vedono tante in campionato. Ci servirà sicuramente anche in vista del match col Palermo di sabato prossimo. Con i siciliani abbiamo subito una sconfitta a Duisburg nel turno preliminare di Coppa Len, ma eravamo ad inizio stagione. Ora vogliamo giocarcela fino in fondo”.
Il prossimo impegno per la Rari è con l’ottava giornata della regular season del campionato di Serie A1 in programma sabato 8 novembre. I biancorossi saranno impegnati nella piscina Comunale di Palermo con il Telimar. L’incontro avrà inizio alle ore 15.
Il tabellino:
Bper Rari Nantes Savona – GS Apollon Smyrnis 13-10
(Parziali: 4-1, 3-3, 4-5, 2-1)
Bper Rari Nantes Savona: Nicosia, Rocchi, Patchaliev, Figlioli 4, Vavic, Rizzo 1, Urbinati, Bruni 2, Campopiano, Guidi 1, Durdic 4, Erdelyi 1, Da Rold. All. Alberto Angelini.
GS Apollon Smyrnis: Galanopoulos, Alamanos, Bogdanovic 1, Mokkas, Troulos 2, Diplaros, Shushiashvili 1, Chondrokoukis 1, Goniotakis Korderas, Gardikas 4, Tottis, Solanakis 1, Kavousanos. All. Nikolaos Deligiannis.
Arbitri: Francesco Xavier Buch (Spagna) e Stanko Ivanovski (Montenegro). Delegato Len: Alexander Bitadze (Georgia).
Note. Superiorità numeriche: Rari Nantes Savona 3 su 5, Apollon Smyrnis 3 su 9 più 3 rigori realizzati.
Usciti per tre falli: a 1’52” dalla fine del secondo tempo Vavic (Savona); a 2’05” dalla fine del quarto tempo Rocchi (Savona). A 5’04” dalla fine del quarto tempo è stato espulso con sostituzione per gioco aggressivo Durdic (Savona).
A 3’01” dalla fine del terzo tempo è stato ammonito per proteste Deligiannis. A 5’17” dalla fine del quarto tempo è stato ammonito per proteste Angelini.