Attenzione

Dal 15 novembre obbligo di pneumatici invernali: dopo i rincari del 2022 c’è una tregua per gli automobilisti

In lieve aumento solo il costo del montaggio che oscilla tra i dieci e i venti euro a gomma

pneumatici invernali

Savona. Con l’arrivo del mese di novembre si avvicina un altro obbligo per gli automobilisti: quello di sostituire le gomme estive e adottare quelle invernali.

Dal 15 ottobre è già possibile circolare con pneumatici idonei alla stagione fredda, ma dal 15 novembre (e fino al 15 aprile 2024) chi verrà trovato sprovvisto rischia sanzioni pesanti: da 41 a 168 quando l’infrazione viene commessa in un centro abitato; da 84 a 355 euro nel caso avvenga su strade extraurbane. La multa scatta se, oltre all’assenza di gomme invernali, non sono presenti a bordo nemmeno le catene da neve pronte all’uso in caso di necessità.

E ancora, le cosiddette “All season” o “4 stagioni”, se hanno la marcatura M+S, consentono la circolazione in presenza di ordinanze previste dalla legge, il che significa avere pneumatici con prestazioni da invernali (o quasi), con la tranquillità di poterli usare anche quando la temperatura scende sotto i sette gradi.

C’è una notizia positiva, ovvero dopo gli aumenti del 2022 che hanno portato ad un incremento dei prezzi tra il venti e il trenta per cento, dovuto anche alla carenza di materie prime e alla difficoltà di approvvigionamento, quest’anno chi deve acquistare pneumatici nuovi, e magari ha già cambiato quelle estive di recente, non avrà brutte sorprese. Chi invece rimanda da tempo questa spesa scoprirà a malincuore che con la cifra di un paio di anni fa, con cui si assicurava un treno di gomme, ora ne prende solo tre. Ciò che è comunque aumentato, nella maggior parte delle officine, è il costo del montaggio, che ora si aggira tra i dieci e i venti euro a ruota, compresivi di equilibratura e convergenza.

Per quanto riguarda le strade savonesi dove sussiste l’obbligo è l’Anas che informa nel dettaglio: la SS 29 “del Colle di Cadibona” da Piana Crixia (km 115,150) fino a San Giuseppe di Cairo (km 132,650), la SS 29 Var “Variante di Carcare e collina di Vispa”, la SS 30 “di Val Bormida” dal confine Interregionale (km 67,850) a Piana Crixia (km 68,760), la SS 35 “dei Giovi”, la SS 334 “del Sassello”. L’elenco delle strade provinciali, invece, interessa tutti i collegamenti dell’entroterra savonese tra i comuni liguri e del basso Piemonte.

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