Celle Ligure. Un simbolo. Uno dei tanti per i cellesi, che presto scomparirà. Il pino davanti alla chiesa di San Michele. Alto e maestoso. Anni e anni. Un tempo anche addobbato, a Natale. Ombroso d’estate.
Al termine della stagione calda la sua chioma aveva iniziato a cambiare colore. Così come quella di un altro che sta per essere cancellato: quello di via Gioia, vicino a stazione ferroviaria e tunnel per via Boschi. Un fungo patogeno, la causa della morte delle piante. Tagliate. Stessa sorte, per l’identico motivo, a un altro “pezzo” di Celle: l’antico leccio a pochi metri dal palazzo del Comune. Storico simbolo cui i cellesi sono affezionati da generazioni.
“Abbiamo cercato di salvarli in tutti i modi” afferma il sindaco Caterina Mordeglia “l’agronomo ha monitorato tutta l’estate l’evolversi della situazione. Ma non c’è altra soluzione. Stessa cosa era capitata al pitosforo sulla passeggiata. Analogo problema”.
Simboli cari ai cellesi. Verranno sostituiti da alberi uguali per mantenere la tradizione? “Quasi certamente per il leccio del Comune” specifica il primo cittadino “e, fatte le debite analisi, se sarà possibile, come ci auguriamo, ripianteremo anche i pini. In caso contrario, altri alberi prenderanno il loro posto”.