Albenga. Dopo le esternazioni di ieri, questa mattina il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Eraldo Ciangherotti ha inviato ai vertici di Hera spa una lettera per informarli della situazione riguardante l’accesso agli uffici ingauni del gruppo.
“Nonostante i ripetuti appelli ed una mozione ad hoc in consiglio comunale, gli uffici di Hera (con i quali è vigente una convenzione con il Comune per la distribuzione del gas in città) continuano ad essere inaccessibili ai disabili”, ricordava ieri Ciangherotti.
Oggi l’aggiornamento: “Ho scritto personalmente, all’alba di questa mattina, via Pec e nelle caselle di posta personali, una lettera all’amministratore delegato Orazio Iacono, al presidente esecutivo Cristian Fabbri e al vice presidente Gabriele Giacobazzi del gruppo Hera spa, con sede a Bologna, per sollecitarli all’abbattimento della barriera architettonica che impedisce l’accesso delle persone disabili in carrozzina alla sede dell’Ente distributore del gas di Albenga”.
Secondo Ciangherotti “è assurdo ed inaccettabile che le persone impossibilitate a deambulare con le proprie gambe debbano essere ricevute per strada dal personale Hera per la fornitura del gas”.
“Mi hanno appena contattato gli uffici di Bologna ai quali ho reiterato la mia richiesta inviata già al consiglio di amministrazione per risolvere prontamente il disagio che provoca questo ufficio aperto al pubblico in convenzione con il Comune di Albenga. Adesso mi auguro che a breve possiamo vedere installata la rampa di raccordo tra i due marciapiedi per accedere allo sportello pubblico”.
La richiesta di abolizione della rampa per accedere all’ufficio del gas era stata avanzata nei mesi scorsi dal capogruppo forzista insieme alla vicepresidente del Centro Aiuto Vita Ingauno Ginetta Perrone, da sempre impegnata nella sensibilizzazione all’abbattimento delle barriere architettoniche nella città di Albenga.