Savona. E’ stata avanzata dal gruppo di Fdi di Savona un’interpellanza rivolta al Comune per chiedere chiarimenti in merito alle modalità di gestione operativa della società Ata e al futuro del sito della discarica Cima Montà.
In particolare si chiede di “conoscere, concretamente, con quale frequenza, con quali atti e con quale modalità l’amministrazione comunale abbia fornito fino ad oggi indirizzi all’amministratore unico di Ata e con quale procedura ne verifica l’operato. Il tutto con specifico riguardo alle attività di controllo sulla gestione della società Sea-S”.
Inoltre, tramite l’interpellanza si chiede “di conoscere l’apparato operativo (dipendenti, consulenti…) di cui si avvarrà l’amministratore unico di Ata per verificare l’operato di Sea-S e di conoscere come si intende organizzare operativamente Ata, i cui futuri compiti comprenderanno anche quello di gestore dei trent’anni di post chiusura della discarica di Cima Montà e quello, totalmente nuovo, di socio di maggioranza di Sea-S”.
Infine, in merito al futuro del sito di Cima Montà nell’interpellanza si chiede di “conoscere se l’amministrazione ad oggi abbia o meno elaborato, o stia elaborando, ipotesi circa le future modalità di destinazione e utilizzo finale del sito”.