Ai saluti

In congedo il brigadiere capo dei carabinieri di Savona Marco Giagnoni: oltre 35 anni al nucleo investigativo

Ha indagato e perseguito organizzazioni criminali dedite al traffico di droga, prostituzione, immigrazione clandestina e riciclaggio

Marco Giagnoni carabinieri savona

Savona. È ora del congedo per il più longevo degli investigatori savonesi: dopo oltre 35 anni al nucleo investigativo, il comando provinciale dei carabinieri di Savona saluta il brigadiere capo Marco Giagnoni.

Di origini trevigiane, destinato nel 1983 come carabiniere alla stazione di Finale Ligure non ha tardato a far conoscere le sue capacità che lo hanno portano, già nel 1988, all’interno del nucleo operativo provinciale.

Ha partecipato in prima linea, con successo, alle indagini più importanti della provincia, nazionali e transnazionali: maxi sequestri di cocaina, il serial killer Donato Bilancia, l’omicidio di Rinino Renato e il duplice omicidio delle ragazze in Albenga. Ha indagato e perseguito diverse organizzazioni criminali dedite al traffico di droga, prostituzione, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e riciclaggio internazionale di denaro.

Per tutto questo, nella lunga carriera, gli sono stati tributati 6 diversi encomi dal 1993 al 2023.

Nei numerosi anni trascorsi sempre in prima linea “ha dimostrato doti uniche, sia professionali che umane, facendosi apprezzare dalla catena di Comando, dalle Autorità, dalla cittadinanza e dai colleghi, per i quali è stato sicuramente un esempio sempre positivo. Così, il suo motto in ogni situazione è sempre stato smile”.

Ora potrà dedicarsi agli affetti della famiglia e alla sua amata Golden Retriever “Wendy”.

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