Vado Ligure. A Vado Ligure, in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera, nasce l’associazione “Vado, prima” a sostegno del candidato sindaco Fabio Gilardi (ex vicesindaco della giunta guidata da Monica Giuliano).
Nel 2024 poi diventerà la lista che si presenterà alle urne. Nascee come “uno spazio di idee – spiegano dall’assocuazione -, che avevo annunciato da alcune settimane, che ha l’obiettivo di coinvolgere tutti i vadesi che hanno come priorità lo sviluppo e il benessere della nostra città. Vado nei prossimi anni deve coltivare un modello di sviluppo sostenibile e virtuoso per continuare a crescere nell’occupazione, nei servizi, nella qualità della vita”.
L’obiettivo è creare una casa per la comunità: “L’associazione – sarà a disposizione di tutti i cittadini per approfondire le tematiche principali, continuare a lavorare su progetti, cantieri e attività già impostate, promuovere idee, iniziative e proposte innovative. È solo l’inizio, costruiamo insieme il percorso“.
Sui social diverse le critiche per lo slogan scelto. Negli anni della giunta Giuliano a Vado il porto si è notevolmente sviluppato con la piattaforma Maersk e negli ultimi tempi la costruzione dei cassoni per nuova diga (sia per Vado ma anche per Genova). A questo si aggiunge il ricollocamento del rigassificatore a 4 km dalla costa (Gilardi ha espresso in più occasioni il suo parere contrario al progetto). Tutte scelte nel mirino dell’opposizione e delle associazioni ambientaliste.
Fabio Gilardi commenta: “Accontentare tutti è impossibile. Immagino una Vado che sia in grado di crescere, produrre e creare lavoro buono con particolare attenzione alla transizione ecologica, allo sviluppo sociale, alla rigenerazione urbana e alla cura delle persone”.
