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Calcio, Albenga. Iovino esalta l’ambiente bianconero: “Qui una famiglia, un grazie speciale a chi si è ricordato di me”

Il nuovo team manager del sodalizio racconta la sua prima settimana ingauna: “Sono molto motivato. Il presidente è ambizioso, Fossati un maestro”

Iovino Albenga
Nella foto il team manager Iovino con Davide Costamagna, preparatore atletico dell’Albenga

Albenga. Un super avvio per una stagione tutta da vivere. È un Albenga sempre più convincente la squadra che, domenica alle 15:00, affronterà tra le mura amiche dello stadio “Annibale Riva” l’Alba Calcio. La sfida sarà un ottimo banco di prova per il sodalizio ingauno, settimana scorsa protagonista dell’ennesimo risultato di prestigio (2-2 contro il Varese in trasferta, ndr) a coronamento di una partenza di campionato estremamente convincente.

A seguire i bianconeri nelle vesti di team manager, proprio come accaduto al “Franco Ossola”, sarà Gianpaolo Iovino. L’ex Legino e Finale è stato investito del ruolo in seguito alle dimissioni presentate da Alessandro D’Angelo nel post gara del match vinto contro la Fezzanese. Il nuovo team manager dell’Albenga ha raccontato le sensazioni provate in occasione della gara della scorsa settimana: “Il mio impatto con il nuovo ambiente è stato ottimo e, in tal senso, il risultato di Varese ha sicuramente aiutato. Strappare un punto in trasferta sul campo di una delle favorite per il salto di categoria è stata davvero un’emozione unica”.

Su come sia nato il contatto e cosa lo abbia spinto a scegliere Albenga, Iovino spiega: “Provo grande gratitudine nei confronti di chi si è ricordato di me (Venneri, Virdis, Cocito…), questo è stato un elemento che mi ha dato una certa garanzia dal punto di vista umano. Cosa mi ha convinto? L’ambizione del presidente e la voglia di ripropormi in Serie D. L’Albenga inoltre è una piazza storica per il calcio ligure. Il mio sì è dunque scaturito da un insieme di cose”.

“Il mio ruolo – prosegue l’intervistato – richiede molto impegno perchè ho dato la mia disponibilità a tempo pieno. Per me in questo momento è come un lavoro ed è un lavoro che svolgo con passione. Mi piace stare a contatto con la squadra e con i giovani. Finalmente avrò l’opportunità di mettere in pratica quello che ho studiato 15 anni fa al corso di Coverciano. Mi sembra di vivere un sogno perchè è stata una chiamata inaspettata. Sembra una frase fatta, ma assicuro che non lo è: qui ad Albenga ho trovato una vera e propria famiglia. Tra gli altri ci tengo a ringraziare Agostino Benvenuto il quale mi ha accolto con grande ardore. Spero di lavorare bene, sono molto motivato”.

Infine Iovino ha parlato del rapporto instaurato con Fabio Fossati concludendo il suo intervento con un focus sulle potenzialità della squadra ingauna: “Il mio rapporto con il mister? Con Fossati siamo subito entrati in sintonia. È molto competente e gli ottimi risultati ottenuti in carriera lo dimostrano. Il valore della squadra è molto alto, penso che salvandoci il prima possibile potremo esprimere con serenità tutto il nostro potenziale. Sono sicuro che potremo toglierci delle buone soddisfazioni, l’importante sarà non perdere la bussola nei periodi più complicati della stagione. La partita di domenica? Sarà un match da prendere con le pinze”.

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