Albenga. Si terrà domenica 5 novembre, alle 11.30, davanti all’ex Caserma Piave, un’assemblea pubblica per illustrare le ragioni del “no” di Albenga alla realizzazione del Cpr.
L’iniziativa, decisa durante una riunione dei capigruppo del consiglio comunale, sarà importante per iniziare a coinvolgere e spiegare la delicata tematica a cittadini e portatori di interessi.
Afferma il sindaco Riccardo Tomatis: “Il consiglio comunale si è schierato all’unanimità contro la realizzazione di un Cpr e, per evitarlo, siamo pronti a batterci tutti insieme con il favore della città e del territorio. Abbiamo deciso di organizzare un’assemblea pubblica per domenica 5 novembre per iniziare a informare i cittadini, le associazioni e i portatori di interessi, che a loro volta avranno modo di spiegare ad altri il perché di questa netta presa di posizione”.
“I Cpr sono di fatto carceri, ma non ne hanno le caratteristiche di sicurezza, anche e soprattutto per le persone che vi vengono detenute. Le condizioni di vita al loro interno sono spesso al limite dell’umanamente accettabile.
“Dal punto di vista pratico poi perché l’ex Caserma Piave non è idonea? Innanzitutto va considerata la vicinanza alle abitazioni, a strutture ricettive (un campeggio è direttamente confinante) e locali notturni. Non dimentichiamo, poi, che la Caserma Piave sorge in zona rossa ad alto rischio idraulico, non ha i requisiti antisismici ed è sottoposta a vincolo monumentale”.
Chi ne vuole sapere di più “è invitato a partecipare all’assemblea pubblica che si terrà domenica 5 novembre, alle 11.30, presso l’ex Caserma Piave”.