In maschera

A Savona il “Funerale della Democrazia” per dire “No” al rigassificatore: “I nostri diritti pestati” fotogallery

Circa 150 savonesi presenti

Savona. Circa 150 savonesi presenti questa sera, in occasione di Halloween, a “Il funerale della democrazia”, la manifestazione organizzata dai gruppi “No rigassificatore” e “Fermiamo il mostro del gas davanti a Savona” per dire No alla Golar Tundra. Alcuni con le maschere di Halloween, ma anche sul volto le foto dell’ex sindaco di Vado Monica Giuliano e i consiglieri regionali Angelo Vaccarezza e Brunello Brunetto.

La nave rigassificatrice dalla seconda metà del 2026 sarà trasferito dal porto di Piombino, dove si trova ora, al largo della costa di Savona e Vado Ligure.

Alcuni interventi a conclusione della “processione: “La democrazia ci lascia perchè non viene rispettata. I nostri diritti vengono pestati. Noi siamo terrappiattisti e pensiamo al nostro giardino, stasera siamo un bel gruppo e diciamo no perché pensiamo al territorio e alla salute dei nostri figli e nipoti”.

La partenza del corteo davanti ai bagni Marinella alle 21 per arrivare allo scaletto dei pescatori dove è stato celebrato il “funerale”. “Quale momento più adatto per celebrare il funerale della Democrazia se non la notte di Halloween?, –  hanno spiegato dal gruppo. – Si tratta di una processione commemorativa rigorosamente in maschera”.

Sul finto necrologio stampato si legge: “È mancata improvvisamente la Democrazia. Ne danno il triste annuncio il presidente regionale, unitamente ai consiglieri di maggioranza, tutti gli abitanti della provincia di Savona, insieme all’azienda proponente ed alla Golar Tundra. I funerali si terranno, in forma rigorosamente pubblica, presso lo scaletto dei pescatori. Non sono graditi fiori, ma altre eventuali opere pubbliche, meglio se fortemente impattanti sul territorio. Grazie”. 

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