La stagione della Vadese è iniziata col piede giusto. Subito vittoria per 1 a 0 contro l’Altarese in occasione dell’esordio in Coppa Liguria. Domenica al “Picasso” di Quiliano, gli azzurrogranata saranno ospiti del Città di Savona. In palio la qualificazione che si potrà ottenere soltanto vincendo, visto che anche i biancoblù hanno vinto 1 a 0 contro i valligiani. Il rammarico di mister Tony Saltarelli è non poter giocare con due risultati su tre: “Avremmo potuto segnare di più”.
Quest’anno, a differenza delle altre stagioni, la società ha deciso di rinnovare in modo più deciso l’organico: “Avevamo solo un’amichevole in programma ma è saltata – commenta Saltarelli -, sono allergico alle amichevoli. Con l’Altarese era la prima. La preparazione è andata bene ma non saprei dire cosa possiamo fare. Abbiamo cambiato tanto per la prima volta. Sono curioso e molto contento per la partita fatta. Sono anche un po’ arrabbiato che, con tutto rispetto per l’Altarese, per non aver vinto con più goal in più. Sono contento della prestazione in un campo grande come il Chittolina e con un gran caldo. Abbiamo concesso forse soltanto un tiro in porta nel primo tempo nell’unico nostro svarione. Ci mancavano Esposito, Mandaliti e Giannone. Abbiamo ampliato la rosa con molti giovani, ci saranno sorprese“.
Il colpo dell’estate è stato l’innesto del portierone campione d’Eccellenza con l’Albenga Radu Mitu. “Dire che è bravo e che non ha nulla a che fare con la nostra categoria è facile e scontato. Nonostante avesse firmato, ha provato 15 giorni per l’Ascoli, non è stato preso per un cavillo. Questo rende bene l’idea della sua bravura. Siamo stati bravi e fortunati che ha scelto noi. A tutti dico cosa voglio che facciano, a lui come portiere non gli ho detto nulla. La cosa che mi piace è che non fa il fenomomeno, è un ragazzo fantastico che aiuta tutti e si mette a disposizione. Vale come un attaccante da 30 goal“.
La Vadese, per il terzo anno di fila, è stata inserita nel Girone B: “Per tutti sarà importnate raggiungere i punti per la salvezza. Tutti possono perdere contro tutti. Sarà molto equilibrato. Abbiamo preso giovani, a dimostrazione che quando sono bravi giocano a prescindere visto che non c’è più la regola. Anche Ninivaggi, Salis, Giannone e Brondo sono nuovi acquisti visto che lo scorso anno sono stati spesso ai box per infortunio“.
Il girone con le genovesi presenta per tutte le squadre il problema degli orari volanti, con squadre che giocano al sabato in casa e altre la domenica. Per fortuna quest’anno non dovrebbero esserci match la domenica mattina. “Il problema più grosso sono i sabati con tanta gente che lavora – chiude Saltarelli -. Per fortuna non ci sono per ora match di domenica mattina. Per me il calcio è di domenica e non spezzettato. Capisco però le esigenze relative ai campi campi. Potrebbe essere l’ultimo anno a 14 squadre e con la riforma gironi a 16 vedremo come saranno composti. Speriamo di andare il meno possibile a Genova in futuro e di giocare la domenica”.