Albisola Superiore. Anche il Partito Democratico di Albisola Superiore si schiera contro l’installazione del rigassificatore davanti alla costa di Vado Ligure. “La nostra posizione – spiegano – non è dettata da un rifiuto preconcetto ma da motivazioni di merito, in quanto influenzerà negativamente anche la nostra città”.
“Albisola Superiore in futuro avrà una sempre maggiore vocazione turistica – dicono i dem -, la quale sarà messa in difficoltà dalla realizzazione di una simile opera posizionata così vicino alla costa. Ciò è dovuto sia alla probabile presenza di divieti di balneazione, sia, soprattutto, al maggior flusso di traffico che andrà a generarsi a causa della rete di trasporto del gas, andando a peggiorare una situazione già insostenibile per la rete infrastrutturale della provincia. Inoltre la presenza di una simile opera andrà a danneggiare il comparto turistico nell’intero comprensorio savonese, riguardo sia al settore croceristico che al settore legato al diporto nei porti turistici a causa del minor spazio navigabile a disposizione ed alla difficoltà di ideare itinerari turistici in una realtà che andrà ad identificarsi sempre più come industriale”.
Il PD attacca poi il presidente di Regione Liguria, nonché commissario di governo per il rigassificatore di Vado, Giovanni Toti: “Un altro punto è il metodo con il quale questo progetto è stato portato avanti. Un’opera gravemente impattante sia dal punto di vista ambientale che strategico non può essere imposta dall’alto azzerando in ogni modo il dialogo con i territori. In una situazione normale un confronto preventivo con le amministrazioni locali avrebbe fatto in modo che potesse essere individuata una soluzione che si adattasse in modo armonico con le realtà già presenti, caratteristica che progetto attuale non possiede”.
“Infine un rigassificatore non rappresenta uno sviluppo virtuoso in ottica di politica energetica. Si tratta di un progetto che investe ancora su combustibili fossili, il quale avrà una durata ventennale. I progetti di lungo periodo dovrebbero focalizzarsi, invece, unicamente su fonti energetiche rinnovabili, utilizzando fonti fossili solamente come soluzione di transizione nel medio periodo”.
“Su tutto questo l’amministrazione comunale non si è ancora espressa, chiudendosi in un silenzio assordante. Chiediamo dunque al sindaco Garbarini di prendere posizione netta in merito. Augurandoci che questa sia in linea con le reali necessità del nostro territorio e con la volontà dei nostri concittadini” concludono dal partito Democratico di Albisola.