Noli. I consigli comunali dei Comuni del Golfo dell’Isola hanno espresso all’unanimità la contrarietà al ricollocamento del rigassificatore davanti alla costa di Savona e al deposito di Gnl nel porto di Vado nel territorio comunale di Bergeggi. Ieri sera si è tenuto il consiglio comunale a Noli con la partecipazione dei sindaci, assessori e consiglieri comunali dei Comuni coinvolti, oltre a diversi cittadini.
Nel documento approvato sono riportate le criticità osservate. Preoccupa il possibile impatto sulla zona speciale di conservazione “fondali di Noli Bergeggi” e sull’area marina protetta dell’isola “tesori di inestimabile valore ambientale – si legge – su cui il nostro intero comprensorio ha basato la propria identità economica turistica”.
Viene evidenziato che “vengono trattati in modo inadeguato o non vengono affatto trattati alcune questioni fondamentali come la valutazione delle alternative, la valutazione degli impatti cumulativi e sul clima, i livelli di inquinamento preesistenti, non viene approfondito l’effetto di propagazione delle onde sonore sia in fase di cantiere che di esercizio”.
In merito alla concomitanza tra i due progetti (trasferimento della Golar Tundra e deposito di gas naturale liquefatto) aggiungono nel documento: “Riteniamo che, essendo entrambi a rischio di incidente rilevante, debbano essere oggetto di attenta verifica e che le potenziali conseguenze possano ricadere su tutto il nostro comprensorio. Non sono state valutate le conseguenze”.