Borghetto Santo Spirito/Ceriale. Movieri operativi fino alle 20 su Capo Santo Spirito. E’ questa la richiesta che il sindaco di Borghetto, Giancarlo Canepa, ha deciso di rivolgere alla ditta che sta realizzando la nuova passerella pedonale per cerca di ridurre al massimo i disagi alla viabilità che hanno caratterizzato gli ultimi giorni.
Come spesso succede in quest’ultimo periodo, quella di ieri è stata una domenica di “passione” per chi doveva viaggiare da ponente in direzione di Genova. La presenza di cantieri sull’A10, infatti, ha creato fino a 7 chilometri di code e notevoli rallentamenti.
Una situazione che, ovviamente, ha finito per ripercuotersi anche sulla viabilità ordinaria. Che, nella zona di Capo Santo Spirito è già in parte compromessa proprio dal cantiere per il completamento della passerella pedonale.
“Al momento di autorizzare i lavori – spiega Canepa – Anas non ha imposto in alcun modo la presenza di movieri, ma ha lasciato alla ditta esecutrice degli interventi la doppia possibilità: semaforo automatico o movieri. La ditta, anche su mio invito, ha deciso di utilizzare i movieri per regolare il traffico in orario diurno (dalle 7 alle 19) e poi il semaforo per la sera e la notte”.
“Ieri, purtroppo, si è verificata la ‘tempesta perfetta’. Il traffico sull’autostrada ha spinto tanti automobilisti a uscire dal casello di Albenga e a riversarsi sull’Aurelia. Il risultato è stato il tilt del traffico. Anzi, quando ci siamo resi conto della situazione, abbiamo chiesto ai movieri reperibili di intervenire sul posto per regolare i passaggi. Purtroppo solo uno di loro era disponibile, perciò io ed il comandante della polizia locale, Enrico Tabò, ci siamo recati sul posto e, in poco più di mezz’ora, siamo riusciti a riportare la situazione alla normalità”.
Alla luce di questa situazione, Canepa ha chiesto alla ditta di “prolungare l’orario di attività dei movieri fino alle 20. Speriamo che questo, unito alla disattivazione dei semafori all’altezza del castello Borelli e di piazza Libertà, possa servire a ridurre i disagi per il futuro. Certo, quello che si è verificato ieri è frutto anche di una carenza di informazioni da parte di Autofiori, che avrebbe dovuto consigliare a chi viaggiava sulla A10 di non uscire ad Albenga in quanto il traffico sulla viabilità ordinaria era già congestionato”.
Un punto di vista simile lo ha il vice sindaco (con delega alla viabilità) di Ceriale Luigi Giordano, che afferma: “Sull’Aurelia a Ceriale si è creata una coda che arrivava quasi ad Albenga. Parte del traffico si è riversata sul lungomare, ma anche qui si sono creati gravi rallentamenti che hanno innescato un ‘serpentone’ di veicoli di ben un chilometro e mezzo. Situazioni del genere non devono più ripetersi. Non possiamo permettercelo. Nè nei fine settimana, né nelle ore di punta”.
Secondo Giordano “occorre che i movieri siano attivi fino alle 20.30 ed escogitare un sistema per cui la durata dei transiti sia regolata in modo tale da far scorrere più a lungo il traffico sul ‘lato’ del capo più intasato”.