Altare. Per il Città di Savona fare risultato in occasione della gara odierna disputata contro l’Altarese era importante per tanti aspetti: sia da un punto di vista sportivo, essendo la prima uscita ufficiale del neonato sodalizio biancoblù, ma anche sotto un piano prettamente umorale. L’ultima settimana infatti, per la società, è stata una sorta di terremoto che ha portato anche al cambio di presidenza.
In panchina è ricomparso il sorriso di Ermanno Frumento, il quale è sembrato essere molto vicino al rassegnare le proprie dimissioni. Ora la calma è rientrata e il tecnico ha dichiarato di sentirsi assolutamente sollevato: “C’è stata qualche situazione che mi ha messo un certo imbarazzo. Poi per i miei ragazzi ho deciso di andare avanti. Con la società ci sono stati alcuni equivoci ma ora il nuovo presidente ha portato tranquillità e tutto è rientrato. Ci serve calma per prepararci al meglio affrontare le difficoltà per raggiungere il nostro ambizioso obiettivo”.
Grande soddisfazione anche per l’esordio dei propri ragazzi. Frumento inoltre ha fatto i complimenti all’Altarese, squadra che porta nel cuore per gli anni trascorsi in giallorosso: “Abbiamo sbloccato la partita su un calcio da fermo, così com’era prevedibile. La gestione è stata fatta assolutamente bene e ne sono contento. Bene il rientro di Rizzo e Doci, aspetto gli altri per vedere pronta la squadra”.
Infine non è mancato un passaggio inerente alla separazione con Domè e Leite, giocatori in un primo momento provati in amichevole ma poi liberati in seguito all’avvicendamento tra Benucci e Santucci alla presidenza del club: “Ci dovevano essere delle coperture economiche per giocatori che ci potevamo permettere soltanto in una determinata situazione. Se queste vengono meno, con grande dispiacere ma in maniera corretta, bisogna rinunciare perché non possiamo mantenerle. Andiamo avanti con quelli che abbiamo perché sono più che sufficienti”.