Pietra Ligure. Prima partita casalinga per il Pietra Ligure in questa stagione di Eccellenza. La squadra di Matteo Cocco ha dovuto affrontare il Campomorone, squadra che aveva ben figurato lo scorso anno, riuscendo subito ad andare in vantaggio con Andreetto, andare in svantaggio nei primi 20 minuti del secondo tempo per poi pareggiare la gara con un’invenzione di Insolito.
Difficile pronosticare il risultato alla vigilia della gara, soprattutto per come si sono spostati gli equilibri durante il match: “Risultato giusto ma bisogna contestualizzarlo, questo pareggio è figlio di una grande partita di calcio di ambo le squadre. E’ stata una partita molto intensa, sia in panchina che in campo, ma non la temevo, ero contento di interfacciarmi in un contesto di questo tipo. Sapevamo che avremmo affrontato alcune difficoltà contro questa squadra, in un momento di distrazione avrebbero potuto farci davvero male, sono molto bravi a leggere il gioco mettendoci qualità e idee. Sono riusciti a mantenere costante per tutti i 90 minuti un’ottima qualità di corsa, negli ultimi frangenti di partita ci hanno dato filo da torcere”.
Una squadra organizzata quella di Matteo Cocco, capace di far fronte ad una squadra molto fisica e con qualche centimetro d’altezza in più: “Per natura, questo tipo di partite, vivono situazioni di duello. Per vincere questi confronti serve talvolta che ci sia un singolo che sia più bravo di un altro. Da entrambe le parti era inevitabile che fosse così, dalla nostra parte poi abbiamo Insolito, era molto probabile che il gol, in quella situazione, arrivasse dai suoi piedi. Oltre alle sue enormi qualità, offre corsa e sacrificio a disposizione della squadra”.