Terza sconfitta in tre partite ufficiali per l’ambiziosa Cairese di mister Pierluigi Lepore. Oggi, i gialloblù hanno perso 2 a 1 contro l’Arenzano. Dopo essere passati in svantaggio, i valligiani hanno pareggiato con Silvestri, bravo nel ribadire in rete il rigore respinto da Porta a Sogno. L’Arenzano con l’uomo in meno ha affondato il colpo vincente con Rezi all’ultimo minuto.
Una partita opaca con un parterre di stelle per la categoria che al momento pare lontano da essere costellazione. “L’Arenzano – commenta Lepore – ha vinto la partita con merito. Sono stati più bravi noi. Ho sbagliato io nella gestione della partita. Potevo accontentarmi del pari. L’Arenzano è stato bravo. Noi dobbiamo fare un esame di coscienza per l’atteggiamento che abbiamo, non è come deve essere nell’arco di tutta la partita”.
Accontentarsi del pareggio con un uomo in più e con tanti big in campo sintomo di una condizione atletica non ottimale? Non secondo mister Lepore, per il quale il problema è stato nella gestione della gara: “Sono stato troppo offensivo, si poteva gestire in modo diverso alla luce dei fatti. Non voglio dare colpe ai giocatori. Mi assumo le responsabilità. Dobbiamo crescere molto e lavorare con sacrificio e determinazione”.
Lepore poi prosegue: “Noi non abbiamo detto che vogliamo vincere il campionato (per la cronaca, questo passaggio stride con lo slogan della campagna abbonamenti del club “Per diventare granDi” e altre dichiarazioni ndr) . Abbiamo difficoltà, non riusciamo ad arrivare al tiro con continuità. L’unica ricetta è il lavoro. Non serve la bacchetta magica. Ci lecchiamo le ferite e ripartiamo dalla correzione dei nostri errori. Il gruppo comunque è coeso. I giocatori sono tutti di provenienza diversa l’uno dall’altro. Stiamo lavorando per unire il gruppo. Oltre ai nomi ci vuole dell’altro“.
L’ingresso in campo del giovane Marco Chiarlone sulla fascia ha dato vivacità al gioco nei pochi minuti che ha avuto a disposizione. C’è forse bisogno di quattro/cinque giocatori con ancora tanto da dimostrare insieme ai big della categoria? “Devo dire che i ragazzi affermati hanno fatto la loro partita – risponde Lepore – perché Silvestri ha segnato e Tazzer ha corso. Devono trovare la condizione. Marco è entrato bene ma non mi piace parlare dei singoli. Abbiamo perso tutti”.
Non è mistero che le prime due sconfitte in Coppa Italia abbiano alimentato rumor intorno alla panchina della Cairese. Non è stato difficile scorgere tanti allenatori in cerca di panchina ad assistere alle partite dei gialloblù. Anche oggi, i più attenti avranno notato almeno una presenza insolita al “Gambino”. Lepore ci scherza su: “Un messaggio ai mister che vengono a vederci? Dico che sono contento”.