Noli. “Sono frequenti, soprattutto sui social, le immagini che ritraggono il nostro territorio deturpato dalla maleducazione altrui. Mai però avremmo pensato di leggere ed assistere a quanto avvenuto in questi giorni: lo sfregio del “Leone” di Capo Noli che alcuni vandali hanno imbrattato con della vernice rossa. Il “Leone” non è solo una roccia ma per tutti noi è un simbolo della nostra Riviera, un monumento”. Lo ha detto Francesco Bonasera, il segretario della sezione del Golfo della Lega.
“Turisti, spot pubblicitari, lo ammirano lo fotografano e lo citano. Non è solo una roccia che lo scorrere del tempo e degli agenti atmosferici hanno modellato richiamando il re della giungla, ma è un simbolo con una leggenda che fa tenerezza pensando all’amore in generale ed in particolare tra la specie animale”.
“Non sappiamo di chi sia la competenza (ANAS si occupa della strada) del litorale roccioso sul Capo Noli, ma quale Sindaco più vicino al Leone e quale amministratore sempre attento alle bellezze del nostro territorio, Le chiediamo di farsi promotore della pulitura della roccia sulla scogliera, eliminando quanto i vandali hanno rovinato, facendo ritornare il Leone come descritto nella leggenda quasi millenaria. Terminata l’opera sarebbe interessante predisporre un piccolo cartello con su scritto la leggenda della roccia a forma di Leone”.