“La Regione Liguria ha annunciato nuova occupazione in edilizia e mette fra i volani di questa attività l’edilizia popolare. Sinceramente l’annuncio di spesa di 11 milioni di euro in tre anni nel territorio ligure non è ancora un’attività visibile, ma un’auspicabile possibilità”.
Così Bruno Manganaro della Cgil ligure in merito alle parole di Toti e dell’assessore Scajola, rilanciate anche da Ance in merito alle opportunità per il settore edile, in particolare grazie alle opere previste dal PNRR, con un incremento dell’occupazione previsto dell’8,4% l’anno da qui al 2026.
“Ad oggi non sappiamo dall’Assessorato o da Arte dove e quando questi soldi verranno spesi, per territorio, quartieri e tipologia di interventi”.
“Sappiamo che migliaia di abitazioni necessitano di interventi, dagli ascensori, al sistema termico ed energetico, alle murature. Sono le lamentele che ogni giorno riceviamo dagli inquilini. Se a questo poi sommiamo il disagio abitativo privato, difficoltà al pagamento dell’affitto o alla morosità incolpevole l’emergenza si amplia”.
“Come sindacato inquilini siamo disponibili al confronto di merito e concreto per concordare interventi tangibili e visibili” conclude l’esponente sindacale.