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Diabete, Muzio (FI): “Regione metta a disposizione dei pazienti i nuovi modelli di sensori per il monitoraggio continuo del glucosio”

"E' disponibile sul mercato il nuovo modello del dispositivo oggi fornito dalla Regione. Chiedo alla giunta, da anni molto attenta al tema, quali azioni intenda porre in essere"

diabete

Liguria. Il capogruppo di Forza Italia in Regione, Claudio Muzio, con un’interrogazione chiede alla giunta Toti di “valutare la possibilità di mettere quanto prima a disposizione dei pazienti liguri affetti da diabete mellito di tipo 1 e 2 il modello tecnologicamente più avanzato di sensori per il monitoraggio continuo non invasivo del glucosio (cosiddetto ‘flash del glucosio interstiziale’)”.

“Per il trattamento dei pazienti diabetici – dichiara Muzio – i sensori per il monitoraggio continuo non invasivo del glucosio rappresentano dispositivi indispensabili per la prevenzione e soprattutto per l’intervento tempestivo sull’ipoglicemia, che è causa frequente di ospedalizzazioni, deterioramento della qualità di vita e può avere gravissime conseguenze sui pazienti affetti da diabete mellito di tipo 1 e 2”.

“Regione Liguria, a partire dal 2017 – prosegue il capogruppo di Forza Italia – ha avviato un percorso che ha portato a riconoscere ai pazienti affetti da diabete la possibilità di ricevere questi sensori tramite le Asl, o comunque in regime di rimborsabilità. In questi anni sono stati perciò messi a disposizione dei pazienti i dispositivi FreeStyle Libre 1 e 2, di cui è stato recentemente realizzato un ulteriore aggiornamento tecnologico che consente misurazioni più vicine ai valori del glucosio capillare, anche nel range di glicemia bassa, ha una durata di 14 giorni ed ha una dimensione ridotta fino al 70% rispetto ai modelli precedenti. Il Freestyle Libre 3 è dotato di una tecnologia che permette al paziente di essere avvisato quando i valori del glucosio sono troppo bassi o troppo alti; registra i dati sul cellulare anche in assenza di segnale internet o di connessione bluetooth, tramite una app che tiene traccia dei dati quotidiani del paziente, fornendo letture continue del glucosio in tempo reale”.

“Chiedo perciò alla giunta regionale, analogamente a quanto essa stessa ha già fatto in occasione del passaggio dal FreeStyle 1 al FreeStyle 2, e tenendo conto delle convenzioni in essere, di avviare il percorso finalizzato a mettere quanto prima a disposizione dei pazienti i sensori tecnologicamente più avanzati per il monitoraggio continuo non invasivo del glucosio”, conclude Muzio.

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