“sotto assedio”

Carcare, lunga fila agli sportelli dell’Asl per cambiare medico: alcuni in coda già nella notte

Da oggi in pensione il dottor Alessandro Ferraro, i suoi 1500 pazienti hanno preso d'assalto gli sportelli

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Carcare. Gli sportelli Asl di via del Collegio “sotto assedio” dalle prime luci dell’alba per le centinaia di persone in attesa di cambiare il medico di famiglia. Da oggi è infatti in pensione il dottor Alessandro Ferraro, e i suoi 1500 pazienti sono rimasti senza il medico curante.

L’Asl, nei giorni scorsi, ha inviato ad ognuno di loro una lettera con l’indicazione di presentarsi oggi negli uffici per scegliere il nuovo medico e alcuni addirittura si sono messi in coda davanti alla struttura carcarese già nella notte.

Ad ora sembra che chi è riuscito a dialogare con gli addetti sanitari abbia risolto la situazione, chi invece arriva adesso deve rimandare a domani.

Che Ferraro andasse in pensione si sapeva da mesi, ma dall’Asl non è ancora stato nominato il sostituto e i medici rimasti hanno accettato di vedersi ampliare il numero di pazienti in cura (da 1500 a 1900) pur essendo già “a tappo”. E, poiché i server dell’Asl permettono di alzare il massimale a questa soglia solo attraverso una forzatura, i pazienti non hanno potuto provvedere prima al cambio del medico e sono stati costretti a presentarsi di persona in sede.

A tal proposito, Asl2 precisa: “Normalmente in Asl2 il cambio medico può essere effettuato online, sulla casella di posta dedicata, in farmacia e presso gli sportelli. Nel caso specifico, con il recesso del Dr. Ferraro, l’azienda si è trovata costretta ad adottare misure del tutto straordinarie (deroga ai massimali) che deve, per motivi tecnici, necessariamente rimanere in capo agli sportelli. Si fa presente che sono stati messi in atto tutti i possibili provvedimenti al fine di agevolare il più possibile l’operazione di cambio medico, tra cui l’aumento del personale allo sportello in questi giorni, e che l’operazione potrà essere effettuata anche nei prossimi giorni“.

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