Il nuovo corso societario dell’Albenga si è presentato presso l’auditorium San Carlo della cittadina ingauna. Presente anche il sindaco Riccardo Tomatis, che ha fatto gli auguri alla nuova proprietà. Il nuovo gruppo si è presentato con il seguente assetto: il patron Guido Bottega, che ha preferito definirsi azionista di maggioranza e ha parlato della sua attività nel settore della logistica con la DCN Group, una società di facility management, il presidente Santi Cosenza, il direttore dell’area tecnica Marco Ferrante e il general manager Carmelo Santoro. Prima “uscita bianconera” anche per mister Fabio Fossati, scelto per guidare la squadra in Serie D dopo la separazione con mister Pietro Buttu, e per il responsabile del settore giovanile Francesco Virdis.

Guido Bottega: “Non avrò ruoli ma sarò azionista di maggioranza”

“La società diventerà a responsabilità limitata – esordisce Guido Bottega -. Non ricoprirò ruoli operativi nella società. Sono denominato come ‘patron’ ma preferisco essere definito azionista di maggioranza”.

Poi, parola al presidente Santi Cosenza: “Per noi è importante il settore giovanile. Voglio ringraziare il presidente del Pontelungo che è qui, con cui ho sempre legato. Vogliamo far crescere l’Albenga dal punto di vista organizzativo. Nella precedente gestione c’erano delle carenze. Abbiamo iniziato presentando Virdis come responsabile del settore giovanile. Lavoriamo da marzo“.

Collaborazione con la città

“Crediamo fortenemente nella connessione con tutte le realtà cittadine – aggiunge Carmelo Santoro-, non soltanto sportive. Vogliamo essere parte della città. Per noi è fondamentale il recupero della memoria storica della società puntando sull’orgoglio ingauno. Vogliamo organizzare un club secondo i criteri del professionismo. Lo sponsor tecnico sarà la Macron. Promettiamo serietà, competenza e rispetto. L’Albenga è degli abitanti di Albenga e dei tifosi”.

Entusiasmo a tutti i livelli

Per me è un piacere essere rimasto ad Albenga – afferma Marco Ferrante – e aver portato persone serie e competenti. Avremo un profilo basso ma proveremo a raggiungere obiettivi importanti. Ho lavorato con Cosenza e Santoro a Messina. Quando ho proposto loro di approdare ad Albenga, hanno subito accettato e nel giro di una settimana c’è stato l’accordo con Marinelli, il quale voleva questo passaggio”.

Mister Fabio Fossati: “Eredità di Buttu importante”

Parola a mister Fabio Fossati: “È emozionante essere qua per diversi motivi. In primis, dovrò sostituire una persona come Pietro Buttu. Come me è partito dal basso, il suo campionato è stata un’opera d’arte. Sento la responsabilità di prenderne il posto. So che è una piazza calda con tanti tifosi che non vivono da tempo un campionato di questo livello. La società mi ha convinto con il suo entusiasmo e mi ha fatto sentire molto desiderato”.

Guido Bottega chiama poi sul palco mister Massimiliano Marzano, che sarà il vice di Fossati. Marzano: “Sono felice di dare una mano a un grande mister come Fabio Fossati e di essere rimasto ad Albenga”. In società è rimasto anche Francesco Cocito: “Ringrazio tutti per avermi scelto, cercherò di dare il massimo anche quest’anno per l’Albenga”. Il nuovo responsabile del settore giovanile Francesco Virdis: “Spero di rendere felice la nuova proprietà per il loro grande progetto”.

Una squadra grintosa

“La squadra? – prosegue Bottega – Stiamo lavorando per creare una squadra con i ‘controcoglioni’, con la ‘cazzimma’. Ci deve rendere orgogliosi di essere tifosi dell’Albenga. Saranno di più gli under rispetto agli over. Presenteramo ogni singolo giocatore insieme alla nuova divisa.Fossati ci ha scelto perché ha voglia di rivalsa. In lui abbiamo visto una fame incredibile. Il nostro gruppo? Ci occupiamo di facility management. Ci occupiamo di vari settori, il core business è il mondo della logistica. Curiamo la movimentazione delle merci dalla fabbrica fino agli scaffali dove si fa la spesa. Curiamo anche l’allestimento a scaffale delle merci“.

“Ho grande voglia – aggiunge Fossati -, alle 5 del mattino sono su Wyscout per guardare i giocatori. Io sono sempre carico, non soltanto quest’anno venendone da una stagione sfortunata. Sono riuscito a fare del calcio il mio lavoro. Vorrei che Albenga diventasse un punto di partenza e non un punto di arrivo. C’è tutto per iniziare un percorso bellissimo. Sapere di avere una città e dei tifosi importanti avvalora la passione che ho per questo lavoro. Voglio dare un contributo importante per un’avventura che ad oggi sembra davvero bella”.

“L’obiettivo della società -prosegue Fossati – è tutelare l’impresa dello scorso anno. Quindi la prima cosa è salvarsi. Vogliamo creare una squadra solida che faccia divertire chi viene a vedere e che ci consenta di toglierci qualche soddisfazione. A livello di rosa, non abbiamo ancora fatto nulla di particolare. Non vogliamo rischiare nulla e vivere una stagione serena.

A lungo termine, una cittadella dello sport

Sulla copertura dello stadio interviene Guido Bottega: “Stiamo lavorando a un progetto molto ambizioso per il Riva. E non parlo soltanto della copertura. Vorremmo creare una cittadella dello sport al Riva. Con due campi da calcio. C’è la volontà nostra e anche quella dell’amministrazione comunale. Non è una cosa semplice. Il comune di Albenga ha stanziato fondi abbastanza consistenti per rendere lo stadio a norma per il campionato di Serie D. Lavoriamo a un progetto con orizzonte di otto anni”.

leggi anche
Fabio Fossati Albenga
Prime dichiarazioni
Serie D, Albenga. Mister Fossati: “Mercato? Partiamo dagli under, eredità da onorare”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.