Protesta

Polemica sulla soppressione del mercato a Pietra Ligure: le minoranze chiedono convocazione Consiglio comunale

"Disagi e lamentele da parte dei cittadini e dei venditori ambulanti"

Pietra Ligure mercato

Pietra Ligure. “Innumerevoli proteste e lamentele per la soppressione del mercato ordinario, settimanale del sabato mattina, avvenuta il 3 giugno scorso, che ha causato molto malcontento e disagi ai cittadini, specie residenti. Soppressione che, per di più, sembra si erga a vero e proprio metodo, in quanto l’amministrazione De Vincenzi ne ha in programma un’altra nel corso del corrente mese e altre in futuro”.

L’affondo arriva dai gruppi di minoranza a Pietra Ligure che hanno formalizzato la richiesta di convocazione di un Consiglio comunale per discutere della questione.

“Il fatto che la giornata “persa” del mercato venga ipotizzata “recuperabile” per le occasioni future nella mattinata successiva, festiva, di domenica, non viene considerata cosa accettabile dai cittadini-utenti, né, a quanto ci consta, da parte della maggioranza degli operatori commerciali ambulanti” rincarano i consiglieri di opposizione Mario Carrara, Sara Foscolo, Silvia Rozzi e Nicola Seppone

“Per evitare che manifestazioni turistiche occasionali confliggano e facciano cancellare e annullare quelle, invece, “consolidate” che si perpetuano durante il corso dell’anno al servizio dei cittadini come il mercato cittadino ben rappresenta, è stata ritenuta opportuna e necessaria una approfondita discussione in merito nel Consiglio comunale” concludono, anche per valutare possibili collocazioni alternative senza annullare il tradizionale appuntamento del sabato.

Il Consiglio comunale dovrà svolgersi entro 20 giorni dalla data odierna.

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