L'evento

Pietra Ligure capitale mondiale dell’Enduro, De Vincenzi e Rembado: “Coronamento di un sogno” fotogallery

Il sindaco e l'assessore: "Premiato l'indirizzo di sviluppo turistico, l'anno scorso +65% di presenze fuori stagione"

Pietra Ligure. E’ conto alla rovescia a Pietra Ligure e nel finalese per l’attesa gara della UCI Marathon World Cup che andrà in scena per la prima volta in Italia il 4 giugno e il mondiale di Enduro con l’arrivo della prima assoluta in Europa della Coppa del Mondo UCI, dopo le due tappe di Maydena e Derby in Oceania.

Finale Ligure sarà protagonista della UCI Cross – Country Marathon World Cup, mentre Pietra Ligure della UCI Enduro World Cup, due appuntamenti sportivi che porteranno ancora una volta i migliori rider al mondo a sfidarsi sui nostri sentieri, questa volta non solo in ambito enduro, ma anche cross country. Entrambe le gare in programma saranno rivolte sia agli atleti professionisti che agli amatori.

Grande protagonista di questo evento che possiamo definire storico per la Finale Outdoor Region sarà Pietra Ligure e la sua ormai vasta rete sentieristica che già nel 2020 e 2021 è stata protagonista di una tappa di EWS e di ben due edizioni della EWS-E: dall’1 al 3 giugno la cittadina pietrese ospiterà 650 atleti tra team ufficiali UCI e amatori, oltre a tutto il seguito di meccanici e addetti ai lavori, aziende, accompagnatori, media e naturalmente il pubblico. Il villaggio evento, il paddock degli atleti, le assistenze tecniche, l’area espositiva stanno colorando e ridisegnando le vie e le piazze di Pietra Ligure.

Il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi: “Pietra Ligure negli ultimi anni ha lavorato alacremente per diventare una nuova meta per chi pratica mountain bike. La rete sentieristica si estende ormai dal Monte Carmo a Ranzi e al Monte Grosso, offrendo percorsi di varie tipologie e adatti ad essere percorsi sia in estate che in inverno, con bici tradizionali ed e-mtb. L’arrivo della UCI Enduro World Cup è il coronamento di un sogno, ma anche e soprattutto un ulteriore stimolo per continuare a migliore l’offerta per i bikers del Pietrese e della Val Maremola”.

“La nostra Pietra Ligure è stata scelta per ospitare la più importante manifestazione dedicata all’Enduro Mountain Bike al mondo: si tratta di un importante riconoscimento del lavoro svolto dall’amministrazione comunale per implementare i flussi turistici al di fuori della stagione estiva, che siamo certi porterà ricadute positive all’economia del paese – sottolinea l’assessore al turismo e allo sport Daniele Rembado – L’evento coincide con il ponte del 2 giugno e, conseguentemente, al consueto elevato numero di presenze turistiche di questo periodo, si aggiungeranno centinaia di atleti provenienti da tutto il mondo e moltissimi appassionati del settore. Il centro storico, la piazza centrale, la zona dell’Ajetta e il Lungomare XX Settembre sono già occupate dal villaggio evento, dal paddock degli atleti, dall’area expo e dalle assistenze tecniche”.

“Per tale ragione, al fine di garantire l’ottimale svolgimento dell’evento, sono state previste alcune modifiche alla viabilità, inevitabile qualche disagio per i parcheggi e la consueta mobilità cittadina – prosegue De Vincenzi – Tuttavia l’evento porterà sul territorio televisioni e milioni di contatti, contribuirà a migliorare ulteriormente l’immagine di Pietra Ligure come una tra le destinazione leader nel campo della mountain bike a livello internazionale. Quindi, ringraziamo già fin d’ora la cittadinanza e le attività produttive pietresi per la fattiva collaborazione che sapranno dare anche in questa speciale occasione”.

E l’assessore Rembado conclude: “E’ giusto anche ricordare i momenti difficili di questo percorso che abbiamo portato avanti come amministrazione comunale, quando in pochi credevano a Pietra Ligure come destinazione outdoor, non è stato semplice, ma ora vediamo i frutti del lavoro svolto e credo che i margini di implementazione dell’incoming turistico dedicato e dei servizi per bikers e riders sia un’altra testimonianza dell’indirizzo di sviluppo turistico scelto e che già l’anno scorso ha vito numeri davvero importanti, con una crescita dei turisti fuori stagione pari al 65%“.

IL PERCORSO GARA

Il percorso gara delle UCI Enduro World Cup di sabato 3 giugno avrà caratteristiche molto specifiche sia nella versione enduro tradizionale che per la categoria e-mtb, ed è stato ideato con l’obiettivo di portare i rider a conoscere tutti i diversi ambienti del Pietrese e della Valmaremola. Dai sentieri lunghi e veloci immersi nel bosco alle pendici del Monte Carmo, alla nuova trail area di Ranzi con i suoi spettacolari panorami, fino al territorio tecnico e ripido del Monte Grosso, gli atleti dovranno adattarsi a una grande varietà di terreni e stili di riding.

I numeri del percorso gara EDR (enduro) sono decisamente importanti: 60 km, 1900 mt di dislivello positivo e 2900 mt di dislivello negativo (è prevista una salita meccanizzata al Melogno sia per categoria muscolare che elettrica), 6 prove speciali e un tempo di gara tra i dai 35 ai 40 minuti di sole prove speciali. Non meno impegnativo il tracciato pensato per la categoria elettrica, la EDR-E. Per loro infatti una prova speciale in discesa in aggiunta a quelle dell’EDR, lunghi trasferimenti su singletrack e due Power Stage (prove in salita), per un totale sempre di circa 60 km, ma con ben 2200 mt di dislivello positivo e 3300 mt di negativo.

La gara amatori – l’Enduro of Finale Outdoor Region – si correrà invece venerdì 2 giugno e ricalca lo stesso tracciato della World Cup, con la sola esclusione di una prova speciale in discesa (Hiroshima Mon Amour) e della Power Stage di Ranzi.

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