Albenga. “Il Pd ha barattato la vicepresidenza della Provincia con il Pronto Soccorso di Albenga”. È questa la durissima accusa formulata, in una nota congiunta, dalle sezione ingaune di Lega e Forza Italia.
“Da quando il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha annunciato la probabile riapertura estiva h24 di un punto di primo intervento all’Ospedale Santa Maria di Misericordia, gestito soltanto dai medici della mutua, il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis ha alzato il vessillo del silenzio stampa più assordante della storia locale con i suoi megafoni in capo alla pagina social #senzaprontosoccorsosimuore totalmente silenziati da qualche mese”, si legge nella nota.
E qui arriva l’accusa più forte: “Chapeau al governatore ligure, verrebbe da dire, per aver fermato la protesta popolare sul declassamento del pronto soccorso di Albenga, barattando il reparto di emergenza del Santa Maria di Misericordia con la poltrona della vicepresidenza della provincia in quota alla sezione del partito democratico di Albenga”.
“Dobbiamo ammettere che non pensavamo Riccardo Tomatis, medico della mutua e pertanto fruitore professionale del bonus Ppi h24, oltre che sindaco in quota al Partito democratico, fosse un amministratore comunale così tanto doppiamente disinteressato”, hanno proseguito.
“Chiediamo al sindaco Riccardo Tomatis di uscire immediatamente dal suo silenzio e fornire spiegazioni chiare riguardo alle sue ‘personali’ scelte politiche sull’Ospedale Santa Maria di Misericordia. I cittadini meritano di conoscere i motivi di questa sua mancata trasparenza e di essere coinvolti nelle politiche che riguardano la loro salute e il loro benessere”, hanno concluso da Lega e Forza Italia.