Lutto

Loano piange la scomparsa di Ciccio Rossi, velista e allenatore del Circolo Nautico

Si è spento all'età di 76 anni, una icona della vela ponentina con tante iniziative e successi sportivi: giovedì i funerali

Loano. Una icona della vela ponentina, un vero lupo di mare, tante avventure a bordo delle più svariate imbarcazioni: si è spento all’età di 76 anni Ciccio Rossi, storica figura del Circolo Nautico di Loano. Anima e motore della scuola di vela loanese che ha visto negli anni tanti ragazzi e ragazze iniziare questa disciplina sportiva.

Ciccio Rossi è mancato questa mattina all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove era ricoverato per problemi cardiaci che da tempo avevano condizionato la sua salute. Nonostante questo fino all’ultimo si è speso per le iniziative del Circolo, come la prossima regata in programma domenica.

Ciccio Rossi è stato un costante punto di riferimento dell’attività velica a Loano e dintorni, con una lunga esperienza “sul campo” sia come velista (da segnalare le sue numerose partecipazioni al Giro d’Italia di Cino Ricci), che come allenatore e animatore del club: Ciccio era apprezzato soprattutto per la sua capacità di essere sempre presente quando ce n’era bisogno.

E’ stato vice presidente e direttore sportivo del Circolo loanese, portando a casa importanti risultati a livello nazionale: è stato promotore e organizzatore di numerosi eventi dedicati alla vela.

Loano piange la sua scomparsa, cordoglio e commozione sono stati espressi da tutto il mondo velico savonese, che conosceva bene Ciccio Rossi e la sua grande passione: numerosi i messaggi arrivati alla famiglia.

Il ricordo del Circolo Nautico di Loano: Per oltre 60 anni Ciccio Rossi ha rappresentato un pezzo della vela ligure ed italiana, sia come agonista – magari non sotto i riflettori come altri più celebrati campioni – sia e soprattutto come mentore di generazioni di ragazzi che, spinti dal suo amore per il mare e la vela, si sono avvicinati ed appassionati ad uno sport straordinario, e gli si sono avvicendati come membri di equipaggio sulle barche che lui timonava e, in molti casi, hanno fatto della vela un’opportunità di lavoro”.

“Ciccio ha dedicato ogni giorno della vita a questo suo unico, grande e vero amore, trascurando o mettendo in secondo piano ogni altro aspetto dell’esistenza, al punto che – pur oramai gravemente malato ed a dispetto delle molte sollecitazioni da parte degli amici che gli chiedevano di occuparsi di sé, facendosi curare – ha trascorso anche i suoi ultimi giorni nella sede del Circolo Nautico Loano, unico luogo nel quale si sentiva a casa perché circondato dall’affetto di quelli che lì si recano, soprattutto i più piccoli. Vedere i ragazzini armare le barche per uscire ad allenarsi, rizzarle sui carrelli per andare sui campi di regata a bordo di chiassosi e disordinati furgoni, era per Ciccio motivo di gioia”.

“Così come era motivo di orgoglio una regata ben condotta o ben organizzata, o la conduzione di una barca da regata alle sue massime possibilità, o ancora una manovra particolarmente ben riuscita in condizioni meteo difficili”.

“La vela ed il mare sono stati il “luogo sicuro” di Ciccio, la realtà della quale si sentiva e faceva parte”.

“I messaggi di cordoglio che stanno giungendo da ogni parte d’Italia, anche da parte di campionissimi della vela, raccontano solo in parte ciò che Ciccio ha rappresentato; questo cordoglio non celebra infatti lo sportivo quanto l’amore inesauribile per un mondo fatto di lealtà nei confronti degli avversari, rispetto delle regole, riverenza verso gli elementi della natura, curiosità e voglia di scoperta”.

E l’attuale presidente del Circolo loanese Gianluigi Soro aggiunge: “Come presidente del Circolo Nautico ho avuto l’onore ed il privilegio di lavorare per tanti anni a fianco di Ciccio Rossi. I suoi insegnamenti sono il dna del Circolo e ci consentiranno di garantirne il futuro, con tanta attenzione alla scuola vela, alle giovani leve e altrettanta passione per l’agonistica, da sempre fiore all’occhiello del CNL e del nostro Direttore Sportivo. Vogliamo intitolare la Scuola Vela alla sua figura di velista e mentore e raddoppieremo il nostro impegno per continuare il suo lavoro e mantenere viva la sua memoria”.

Ecco le parole della Federazione Italiana Vela: “Apprendiamo, con immenso dispiacere, la notizia della scomparsa di Ciccio. Il suo amore per il mare e la straordinaria passione per la Vela lo hanno reso indimenticabile. Il suo impegno e la dedizione in ogni esperienza, in ogni regata, fanno di lui un esempio da seguire. Ha partecipato alla vita della nostra Federazione, sempre con entusiasmo, competenza e gentilezza. Ho avuto il piacere e l’onore di vivere molti momenti con lui, nelle regate e nei campionati giovanili a Loano, ricordi preziosi di una persona speciale”.

“Ha saputo trasmettere la sua passione a tanti ragazzi, giovani velisti che hanno iniziato con lui il loro percorso e che continuano a vivere il nostro sport, anche grazie ai valori che Ciccio è riuscito a trasmettere”.

“A tutti i suoi cari e alla sua grande famiglia della Vela, a nome mio e di tutto il Consiglio Federale, le più sentite condoglianze”.

Per la giornata di domani, mercoledì 7 giugno, è previsto il Santo Rosario presso la camera ardente del Santa Corona, alle ore 18.00. Giovedì 8 giugno, invece, si terranno i funerali: l’ultimo saluto a Ciccio Rossi alle ore 15.00 nella chiesa di San Giovanni Battista a Loano.

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