Alassio. Lutto, ad Alassio, per la scomparsa di Domenico Mimmo Costanzo, meglio noto come Dom Costa, esperto di storia della mixology e celebre bartender. Aveva 63 anni.
Nato a Vibo Valentia in Calabria e cresciuto a Torino, da giovanissimo aveva iniziato a viaggiare e a lavorare come barman sulle navi da crociera. I viaggi intorno al mondo ed il contatto con realtà diverse gli ha consentito di approfondire la sua conoscenza del mondo della mixology.
Tornato in Italia, prima a Genova e poi ad Alassio, ha aperto lo Zanzibar ed il Liquid. Con Luca Pirola, Ago Perrone e Dario Comini ha fondato il portale bartender.it, web magazine dedicato alla mixology e al bartending. Nel 2015, aveva pubblicato “Drinkzionario“, raccolta di ricette, termini e storie legate al mondo dei cocktail.
Senza dimenticare le sue esperienze come consulente e brand ambassador per conto di aziende, italiane e straniere, del mondo dei distillati e nell’organizzazione di eventi nel settore beverage.
Numerosi gli attestati di affetto e dispiacere sui social. Carlomaria Balzola, presidente di Fipe Confcommercio Savona, lo ricorda come “un gigante nel settore delle miscelazioni, una competenza e una conoscenza eccezionali, unita ad un personaggio istrionico che trascinava con simpatia. Ciao Dom Costa buon viaggio”.
Ma è tutto un settore, quello dei bar e dei locali che in queste ore sta riempiendo i social di messaggi, insieme a tanti amici che lo descrivono come un bartender straordinario e fonte di ispirazione per molti, con una grande passione per la storia del bartending e dedizione alla ricerca nella miscelazione. Affida ai social il suo pensiero e dolore Luca Grillo: “Socio, amico, mentore. Praticamente mi hai insegnato tutto, da quando ero ragazzino allo Zanzibar fino al nostro Liquid cocktail bar. Questa non me la dovevi fare”.
E Gigi Ciccione, portavoce di Alassiowood, nel fare le condoglianze alla famiglia lo ricorda così: “Ciao Mimmo, mitico Dom Costa, il più grande bartender del mondo, un’ enciclopedia umana dei cocktail e delle bevande, Avevi girato tutto il mondo, una persona straordinaria, ricca di competenze e simpatia, un personaggio da film. Una grave perdita dimostrata dai tanti messaggi di questo tenore, tante persone, ognuno con il suo ricordo, il bar, il luogo dove lo aveva frequentato”.