Ospitalità

A Cadibona aperta la nuova casa degli animali randagi e selvatici gestita dall’Enpa

Taglio del nastro ufficiale della struttura che sostituisce il vecchio canile

Quiliano. Taglio del nastro ufficiale, questo pomeriggio, per la nuova casa degli animali randagi e selvatici realizzata a Cadibona, in via Nazionale Piemonte 158, circondata dal verde e “disturbata” soltanto da uno dei viadotti della A6.

Sui ruderi del vecchio canile, costruito negli anni Sessanta, ora il rifugio è un vero e proprio resort per gli amici a quattro zampe, e può ospitare una quarantina di cani in ventisei recinti singoli, tra doppi e di emergenza, un piccolo gattile, obbligatorio per legge, voliere e altri reparti per gli animali selvatici.

“Grazie ad una donazione e ai fondi raccolti tra i volontari è possibile dotare la provincia di Savona di una struttura efficiente e operativa – spiega il presidente provinciale dell’Enpa, Silvia Santini – Oggi inizia un nuovo capitolo importante per la custodia e la difesa degli animali più sfortunati, che hanno bisogno di rifugio e cure”.

“Stiamo già attivando le convenzioni con i Comuni per ospitare i randagi e da ora aspettiamo tutti coloro che vogliono adottare un nuovo amico: sicuramente, a breve, si popoleranno i box e ci sarà bisogno dell’aiuto di tutti, volontari e futuri affidatari”.

Struttura Randagi Cadibona

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