Liguria. “La maggioranza in Consiglio regionale boccia la mia proposta di sostenere gli enti locali, attraverso fondi regionali, nazionali o europei da mettere a bando, per la realizzazione di interventi per l’efficientamento energetico delle strutture sportive pubbliche. La riqualificazione energetica dei centri sportivi avrebbe come conseguenza una considerevole diminuzione delle spese di gestione degli impianti e una notevole riduzione delle emissioni di gas climalteranti in atmosfera. Spiace che l’assessora Ferro abbia dato indicazione di votare contro questa mozione, sul presupposto che quanto la Regione sta facendo a sostegno degli enti pubblici, gestori di impianti sportivi, è sufficiente”.
Lo dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti dopo la discussione in aula della sua mozione.
“Per velocizzare il processo di efficientamento energetico degli impianti abbiamo proposto che vengano erogati contributi a fondo perduto a Comuni, province ed enti pubblici. È l’unica soluzione percorribile per mettere a sistema l’efficientamento energetico di questi spazi e per chiedere investimenti sostenibili alle società sportive che gestiscono gli impianti in concessione”.
“Oltre all’elenco degli impianti pubblici sportivi, abbiamo proposto, senza ottenerlo, una valutazione complessiva di quanti fondi sono necessari per efficiente tutti gli impianti. Solo così è possibile fare una pianificazione pluriennale, senza nulla togliere al lavoro fatto dall’assessorato”.
“Può darsi, però, come già successo in altre occasioni, che dopo aver bocciato la nostra indicazione, la giunta presenti un documento che vada nella stessa direzione. E questo comunque è il nostro auspicio”, conclude Rossetti.
Il Consiglio regionale ha invece approvato all’unanimità l’ordine del giorno 840 presentato da Luca Garibaldi (Pd-Articolo Uno), e sottoscritto da tutto il gruppo, con cui si impegna la giunta a definire, nell’ambito del Fondo strategico regionale o delle altre forme di finanziamento, priorità di intervento nei contributi ai lavori di adeguamento infrastrutturali di impianti sportivi per garantire il rispetto dei criteri infrastrutturali necessari per l’iscrizione a leghe professionistiche.
Nel documento si rileva che l’adeguamento di stadi ed impianti sportivi è necessario per rispondere, in caso di passaggio alle categorie professionistiche, al rispetto di criteri infrastrutturali previsti dai regolamenti sportivi e che questa possibilità è importante nel calcio professionistico.
L’assessore allo sport Simona Ferro ha espresso parere favorevole all’ordine del giorno ma ha precisato che la giunta si è già mossa in questa direzione con appositi provvedimenti. Stefano Anzalone (Gruppo misto) ha chiesto di sottoscrivere l’ordine del giorno.