Esempio

Memorial Day, Loano celebra il 31^ anniversario della morte di Falcone e Borsellino e le vittime di mafia e terrorismo

La giornata si propone di "ricordare, celebrare e mantenere vivo il ricordo di chi, in nome di un proprio principio, si è sacrificato per gli altri, per chi appartiene alla sua comunità, per tutti noi"

falcone borsellino

Loano. Martedì 23 maggio si celebra anche a Loano il “Memorial Day” in occasione del 31^ anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio che costarono la vita ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’iniziativa, promossa dal Sindacato Autonomo di Polizia (Sap) in collaborazione con il Comune di Loano e l’istituto Falcone, farà tappa anche a Finale Ligure, Savona ed Albissola Marina.

La giornata si propone di “ricordare, celebrare e mantenere vivo il ricordo di chi, in nome di un proprio principio, si è sacrificato per gli altri, per chi appartiene alla sua comunità, per tutti noi. Il sacrificio come gesto estremo non è preventivato, ma accettato come conseguenza di una scelta di vita: decidere di appartenere ad una parte della società che, come fine ultimo, ha quello di mantenere civile la società stessa facendola progredire e proteggendola dagli attacchi sia interni che esterni. Nel corso di questo itinerario ci fermiamo a riflettere sui fatti della nostra storia recente sugli attentati di Palermo, sulla strage di Nassiriya, sulle vittime della strada e su tutti i caduti che hanno contribuito fino ad oggi a mantenere libero questo nostro paese”.

“I magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e l’agente di Polizia Emanuela Loi – ricordano il sindaco di Loano Luca Lettieri ed il consigliere comunale Monica Caccia – hanno dedicato e sacrificato la loro vita alla giustizia e alla legalità. Sono tre esempi del coraggio e della forza morale che ciascuno di noi dovrebbe avere e che sono gli unici strumenti per sconfiggere la mafia. Ai giovani va insegnato proprio questo: avere il coraggio di combattere per la libertà e avere fede nelle istituzioni dello Stato e in ciò che esse rappresentano. In questa giornata, dunque, non ricordiamo solo le vittime della mafia e del terrorismo, ma soprattutto i valori che esse rappresentano: la loro testimonianza vivente non verrà mai dimenticata”.

Roberto Vaira della segreteria provinciale del Sap di Savona, ricorda che il progetto ha preso il via dall’istituto superiore loanese, un “esempio di civicità e di come la scuola, quella con la S maiuscola, educhi i giovani. Il Giardino della Legalità, il Cippo ai Caduti, il murales dedicato a Falcone e Borsellino sono espressione di una scuola che conduce i giovani verso il vivere positivo, verso la legalità e li forma cittadini. A questo percorso il Sindacato Autonomo di Polizia di Savona ha voluto aderire e così con il collega Emiliano Bianchi abbiamo cominciato a frequentare le aule dell’istituto parlando prima della figura del poliziotto nel cinema e nella letteratura italiana presentando un medley di film sulla figura del poliziotto italiano, da Pietro Germi del ‘Maledetto imbroglio’ o Fabrizi di ‘Guardie e Ladri’ per arrivare a ‘Piedone Lo Sbirro’ e quindi a ‘Montalbano’ e ai ‘Bastardi di Pizzo Falcone’ fino a Rocco Schiavone. Da qui siamo partiti con la lettura della ‘Stella Polare della Costituzione’, discorso della denatrice Segrè in occasione dell’insediamento del Governo, abbiamo letto l’articolo13 della Costituzione ed i diritti e doveri dei cittadini. Abbiamo affrontato la storia del terrorismo e le vicende legate alle dtragi di Capaci e bia D’Amelio, la lotta contro le mafie”.

“L’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura, che contano in quei giorni decine di vittime, ci ha portato al desiderio di avvicinarci alle amministrazioni comunali che perseguono il nostro stesso obiettivo. Dapprima il Comune di Loano con il sindaco Luca Lettieri ed il consigliere Monica Caccia, già promotori di iniziative quali la panchina dedicata ad Emanula Loi, per giungere ad Albissola Marina dove alla proposta di intitolare una via ad Emanuela Loi all’unisono rispondevano ‘Si può fare’ e lo stiamo facendo. Il percorso rievocativo partirà da Loano il 23 maggio per giungere ad Albissola Marina il 25 maggio. Faremo tappa anche a Finale Ligure dove con i colleghi dell’Arma dei Carabinieri, il Sindacato Militare e l’Amministrazione Comunale omaggeremo il maresciallo Daniele Ghione ed i Caduti di Nassirya. Quindi al comando della polizia locale di Savona un ricordo di Federica Barbiero, caduta in servizio, ed un pensiero per i caduti della Polizia di Stato al Cippo della Questura di Savona. Ad Albissola Marina ci attenderanno gli studenti della scuola media De Andre con i quali ci siamo incontrati per parlare di questi avvenimenti”.

Gli studenti delle classi 3B Grafica, 4B Grafica e 3C Sistema Moda dell’istituto Falcone (seguiti dalle docenti Daniela Di Pasquale, Marina Bonifazio e Patrizia Mariano) hanno realizzato un volume dal titolo “Da Falcone al Falcone. I nostri racconti di legalità”. Il libro contiene 15 racconti dedicati alla memoria degli agenti di polizia che hanno perso la vita nelle stragi di mafia o durante il servizio. Ad ogni biografia segue il relativo racconto ad essa dedicato. La grafica è stata realizzata dagli studenti di Grafica Davide Fraternali e Gilda Marsilio.

Il programma della giornata prevede: alle 8.30 un omaggio e breve commemorazione presso la panchina in ricordo di Emanuela Loi e collocata nei Giardini Nassiriya; alle 10 presso l’istituto Falcone una commemorazione delle vittime del terrorismo, delle mafie e del dovere, con la deposizione di una corona presso il murales dedicato a Falcone e Borsellino.

 

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