Albenga. E’ stata prontamente intercettata l’imbarcazione da diporto di circa 21 metri che, in planata, domenica scorsa stava percorrendo il tratto di costa entro il quale la velocità consentita era di 10 nodi. La barca aveva destato preoccupazione perchè si stava dirigendo verso il campo di gara interdetto alla navigazione durante la manifestazione “Dritti all’isola” del 28 maggio.
La gara sportiva si stava svolgendo nelle acque antistanti Albenga, in un ambiente di totale sicurezza: in una zona interdetta alla navigazione dall’ordinanza emanata dal Capo del Circondario Marittimo di Loano/Albenga che ha disposto inoltre l’intervento di assistenza e di polizia marittima del Battello Guardia Costiera “Bravo 38” dell’Ufficio Locale Marittimo di Alassio.
E’ così che quest’ultimo, in sinergia con le moto d’acqua della Polizia di Stato PS 1404 – PS 1406, anch’esse presenti per assicurare e garantire la catena di sicurezza che delimitava l’area di gara, hanno intercettato alle 11 l’imbarcazione.
Immediatamente il Battello Guardia Costiera e le due moto d’acqua hanno intercettato l’unità disponendo di allontanarsi dalla zona. Successivamente è scattato il controllo ai documenti di bordo. Il bilancio parla di un processo verbale in violazione all’Ordinanza del Capo del Compartimento Marittimo di Savona n. 95/2020 che all’art. 6 vieta a tutte le unità di superare la velocità di 10 nodi entro 1000 metri dalla costa; inoltre un processo verbale per la mancanza di documenti a bordo per un totale di 589 euro.
L’attività volta alla tutela della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare prosegue incenssante anche in previsione dell’inizio dell’operazione “Mare Sicuro 2023”