Promozione

Calcio, Ceriale. Prime dichiarazioni di Davide Brignoli post riconferma: “Dobbiamo alzare il tiro”

Il tecnico dichiara: "Le ambizioni ora sono quelle di migliorarsi: dobbiamo alzare il tiro rispetto a quello fatto quest'anno

Davide Brignoli

Ceriale. La società cerialese aveva precedentemente annunciato la rinnovata fiducia a Davide Brignoli, che si avvia quindi a disputare la sua seconda stagione in biancoblù. La nota del club:

“Il Ceriale Progetto Calcio comunica la prosecuzione del rapporto sportivo con Davide Brignoli alla guida tecnica della Prima Squadra. Una stagione di crescita anche per lui, essendo appena al quarto anno in panchina, dove è stata raggiunta una salvezza assolutamente tranquilla, senza aver mai avvertito nemmeno il pericolo di un eventuale playout. Un percorso che, quindi, andrà a trovare la sua continuità.

Il direttore sportivo Pietro Sansalone dichiara: “Positivo esserci salvarci senza patemi d’animo, come lo è stato aver confermato il buon lavoro riconosciuto dalla Federazione con il premio giovani, arrivando secondi in classifica. Non era scontato fare 40 punti in un campionato medio alto come la Promozione di quest’anno. Un buon girone d’andata ma uno di ritorno opaco, quindi ci sarà sicuramente da migliorare”.

“Ci siamo messi subito al lavoro per completare lo staff tecnico con figure professionali – continua Sansalone -. Il prossimo anno è intenzione di tutti alzare ancora di più l’asticella puntando sempre agli ottimi elementi che escono dal settore giovanile. Davide (Brignoli ndr) è un bravissimo giovane allenatore che ha fatto un buon lavoro per tutta la società. Siamo contenti di proseguire con lui”.

A mister Brignoli va il nostro in bocca al lupo con la speranza di vivere assieme un’annata ricca di soddisfazioni”.

Intervistato dai canali societari, il tecnico dichiara: “I programmi erano chiari dallo scorso anno. Serve tempo per dare la propria impronta ma non c’è sempre da aspettarsi una conferma. In questo percorso ho imparato a non dare niente per scontato ed a portare avanti le mie idee. Penso però di dover gestire meglio le emozioni che questo ruolo mi impone, purtroppo alle volte ragiono ancora da giocatore. Sono molto contento della fiducia che ha la società in me e cercherò di ripagarla migliorandomi e migliorando i risultati della squadra“.

Una salvezza tranquilla, diversi nuovi profili affacciati al mondo della Prima Squadra. A questo percorso il tecnico genovese assegna una sufficienza piena: Abbiamo fatto un ottimo girone di andata nonostante siamo andati male in quello di ritorno. Bene gli esordi dei ragazzi più giovani, così come il bel gioco mostrato precedentemente al verificarsi dei primi cali di tensione. Probabilmente abbiamo staccato la spina una volta raggiunto il nostro obiettivo della salvezza, ma i ragazzi in allenamento sono sempre stati presenti e si sono impegnati in tutti i mesi che siamo stati insieme. I miei giocatori ideali sono proprio quelli che hanno personalità, carattere e tanto cuore. Le ambizioni ora sono quelle di migliorarsi: dobbiamo alzare il tiro rispetto a quello fatto quest’anno“.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.