Altare. Cassaforte tagliata a metà, due stanze completamente a soqquadro, un gatto scomparso (forse fuggito per la paura o rapito), un cane tenuto a bada con una coperta imbottita. E tutto per rubare una collana d’oro e un profumo.
Bottino magro per i ladri (probabilmente più di uno) che ieri hanno colpito in località Casa Bianca ad Altare, mettendo comunque in scena un colpo da film.
A quanto pare, infatti, i malviventi avrebbero studiato i movimenti dei proprietari (all’interno vivono marito e moglie e il figlio), decidendo di entrare in azione proprio quando tutti si trovavano fuori, al lavoro.
Quindi, sarebbero passati dal bosco: dopo aver buttato giù una porzione della rete di recinzione, si sono introdotti nella proprietà (come si evincerebbe anche dall’erba schiacciata).
Una volta dentro, hanno letteralmente messo a soqquadro la camera dei genitori e quella del figlio, dove, all’interno di un cassetto, hanno trovato una collana d’oro, ricordo di famiglia.
Ma non paghi, si sono recati nel salone dove hanno trovato la cassaforte che hanno segato a metà con l’ausilio di un flessibile. All’interno, però, erano presenti solo alcuni orologi di poco valore.
“Viviamo in una località isolata, con solo 3 case vicine e il bosco intorno. Temiamo sempre possibili visite sgradite, quindi non teniamo nulla o quasi di valore in casa”, hanno spiegato i proprietari, i cui problemi, purtroppo, non si limitano oggi solo all’intrusione in sé.
I malviventi infatti hanno anche bloccato il cane dei proprietari con una coperta imbottita: si tratta di un Golden Retriever femmina, in stato di gravidanza, che forse è stata anche colpita (una scopa è stata trovata in posizione inusuale, sul tavolo della cucina) ed è rimasta terrorizzata dall’accaduto (i padroni hanno trovato anche i bisogni, probabilmente stimolati dalla paura, per casa).
Per fortuna, l’ecografia effettuata repentinamente in mattinata da una veterinario della zona ha escluso lesioni e certificato l’ottima salute di mamma e piccoli.
Ma era presente anche un gatto, che è misteriosamente scomparso: non si sa se sia fuggito in seguito all’accaduto, forse spaventato dal rumore del flessibile, oppure sia stato stato rapito. “Chiunque dovesse vederlo, piò contattarci al 347.3066192”, è l’appello dei proprietari.
Ad accorgersi del furto sono stati mamma e figlio, di rientro dal lavoro, che hanno subito allertato le forze dell’ordine. Sul luogo si sono recati i carabinieri che, dopo aver svolto i rilievi del caso, sono ora impegnati nelle indagini per risalire all’identità dei malviventi.
Questa mattina, la famiglia vittima del furto si è comunque recata dai militari per sporgere ufficialmente denuncia.