Oggi pomeriggio, presso lo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, la rappresentativa Under 19 della Liguria ha affrontato i pari leva del Friuli-Venezia Giulia nella finalissima del Torneo delle Regioni. I ragazzi allenati da Giuseppe Chiappucci, dimostrando per l’ennesima volta di avere un cuore enorme e di possedere una buona organizzazione tattica, sono riusciti a riacciuffare gli avversari all’ultimo respiro grazie ad una rete di Jebbar, questo riuscendo poi a trascinare la sfida fino alla lotteria dei calci di rigore.
Dagli undici metri, così come nell’arco dei 120’ precedenti, Tommaso Scalvini è risultato ancora una volta decisivo: la sua parata sul primo penalty calciato dal Friuli è valsa una storica vittoria per la Liguria, un risultato mai raggiunto in precedenza. Ad esprimere la propria soddisfazione, oltre al commissario tecnico Corrado Orcino, è stato anche Giulio Ivaldi, presidente del Comitato Regionale il quale ha dichiarato: “Solitamente trionfano le grandi regioni, ma i nostri ragazzi e lo staff volevano dimostrare che un gruppo può andare oltre i numeri. La partita ad un certo punto sembrava persa, ma la squadra è riuscita a pareggiarla a qualche secondo dal gong. In conclusione, la lotteria dei rigori ci ha favorito”.
“Siamo contenti e felici – ha proseguito l’intervistato – siamo finalmente riusciti a rimuovere quello zero accanto al numero di vittorie nel torneo. Devo dire grazie ai nostri ragazzi, ma sia ieri che stamattina ho detto loro che vanno ringraziati anche i mister e i presidenti delle loro società di appartenenza. Dopo la pandemia siamo riusciti a reagire organizzando degli ottimi progetti”.
Infine Ivaldi ha concluso il proprio intervento dichiarando: “L’under 19 ha giocato sei partite in sette giorni senza mai perdere, questo subendo il primo gol nella competizione soltanto in finale. Le varie rappresentative liguri hanno disputato quindici partite riportando soltanto tre sconfitte, per il nostro movimento è un risultato davvero eclatante. Ringrazio le società, è una vittoria di tutti”.