Savona. Incontro interlocutorio ieri pomeriggio nella sede di Ata tra le organizzazioni sindacali e l’Ati (formata da Egea Ambiente, Ideal Service e Docks Lanterna) che acquisterà il 49%di Seas (il 51% rimane ad Ata) l’azienda che si occuperà di gestire il servizio di raccolta rifiuti a Savona.
I sindacati chiederanno un incontro all’amministrazione comunale: “Dall’incontro di oggi ancora nessuna data certa, chiederemo al Comune i tempi per il passaggio alla nuova società”
Danilo Causa della Cisl commenta: “Ci ha confermato che ha un piano organizzativo, sulla base di quello elaborato da Contarina, in fase conclusione per quanto riguarda la gestione dei rifiuti in città”. E prosegue: “Fidandoci delle parole di rassicurazione delle aziende entranti che ben conosciamo e non mettiamo in dubbio, noi abbiamo bisogno di aver più certezze soprattutto per i lavoratori. Con il Comune chiariremo alcuni temi che per noi oggi sono sembrateipoco chiare e soprattutto riguardo i tempi di realizzazione dove l’ultimo incontro in Comune si era parlato di un passaggio entro fine aprile. Ma i tempi saranno più lunghi”.
Dello stesso avviso Antonello Sangiovanni della Cgil: “Serve un incontro urgente con il Comune per capire i tempi di effettivo avvio dell’attività. Ad oggi ancora nessuna notizia certa. Chiediamo si parta il prima possibile, è meglio per tutti per voltare pagina e lasciarci alle spalle le difficoltà che ci stiamo trascinando da anni ormai”.
Fa eco Franco Paparusso della Uil: “In questo momento non ci possono dare certezze su livelli di occupazione e mezzi perchè sono ancora in fase di attuazione i miglioramenti al piano previsto dal contratto. Entro metà maggio seguità un altro incontro, nel frattempo chiediamo al Comune i tempi”.