Il Pra’ FC, dopo essere stato rivale del Quiliano&Valleggia per la vittoria finale, si riscatta battendo 3 a 2 la Spotornese nella finale play off del Girone “B” di Prima Categoria. Un sucesso meritato per quanto non semplice, visto che la Spotornese ha giocato in superiorità numerica gli ultimi venti minuti di gara e ha trovato il 3 a 2 con Intili.
Un mix di orgoglio e una punta di rammarico per una squadra che per la qualità degli interpreti avrebbe avuto nelle corde la vittoria del campionato: “Questa vittoria – afferma mister Tony Odescalchi – dice che forse qualche punto ce lo siamo perso per strada e che avremmo potuto essere già ora in Promozione. La Spotornese ha fatto un campionato straordinario e faccio loro i complimenti. Si sono giocati da neopromossi una finale play off. La mia squadra ha dei valori e merita i complimenti. Il nostro girone era quello più complicato di tutti. Siamo pronti per il play off regionale. Proveremo a vincere il girone per avere più certezze relative al ripescaggio”.
Sulla partita: “Abbiamo disputato un secondo tempo straordinario. Pur essendo in vantaggio, siamo stati noi ad attaccare con convinzione trovando il 2 a 0 con un rigore discutibile. L’espulsione di Arcidiacono poteva essere evitata, mi sono arrabbiato non tanto con il ragazzo ma con l’arbitro. Ha subito tolto la gamba”.
“Parlare di Promozione è prematuro – prosegue Odescalchi – , ma a livello qualitativo molti giocatori potrebbero ben figurare anche nel campionato superiore. “Stiamo già lavorando indipendentemente dal campionato in cui giocheremo. Se sarà Promozione ci faremo trovare pronti. Siamo stati il miglior attacco non grazie a un unico bomber ma perché giochiamo di collettivo”.
Secondo anno del Girone “B” composto da savonesi e genovesi: “Si tratta di un girone dispendioso – conclude Odescalchi -, ad esempio abbiamo fatto nove trasferte quest’anno. Siamo una squadra che gioca la domenica mattina ma alla fine si gioca quasi sempre la domenica pomeriggio. Preferisco la formula con quattro gironi da 16 squadra, con un campionato quindi più lungo e più competitivo. Secondo me è il girone più difficile dei cinque, al netto di un Savona che per le vicende societarie non è stato competitivo come lo scorso anno”.