Albenga. Possibili picchi di decessi, ma anche situazioni di degrado, presidi non a norma ed eventuali carenze assistenziali e di personale e non solo. Sono questi alcuni degli elementi su cui si incentrano i controlli a tappeto nelle strutture socio sanitarie del savonese (soprattutto nella zona dell’albenganese) in cui sono impegnati da questa mattina all’alba i carabinieri del Nas di Genova.
L’attività dei Nas è volta a verificare “il rispetto delle norme per la gestione delle strutture destinate ad accogliere persone fragili e/o non più autosufficienti per l’insorgenza di patologie degenerative o cognitive”, ossia quelle dedicate ad ospitare persone prevalentemente anziane, non più autosufficienti, che necessitano di costanti terapie nonché di persone con problematiche psichiatriche. Al centro dei controlli soprattutto “la qualità dell’assistenza fornita, accertamenti dei requisiti strutturali e gestionali, il possesso dei titoli professionali del personale che opera all’interno delle strutture”.
Particolare attenzione è stata posta sui decessi avvenuti all’interno delle strutture, al fine di scongiurare carenze assistenziali e controllare l’effettiva cura degli ospiti.
Le attività ispettive del reparto speciale dell’Arma ha visto anche l’intervento di personale medico dell’Asl 2 specializzato in geriatria per la valutazione delle condizioni di salute degli ospiti, evidenziando alcune criticità strutturali che sono state oggetto di segnalazione ai competenti uffici dell’Asl2 di Savona.
Gli accertamenti sono ancora in corso su alcuni aspetti per i quali è stata acquisita documentazione finalizzata a riscontare eventuali violazioni. Le ispezioni proseguiranno anche nei prossimi giorni presso altre strutture della provincia savonese, con l’obiettivo di monitorare la qualità dei servizi offerti e riscontrare eventuali carenze strutturali, organizzative e assistenziali.