Pietra Ligure. Si è tenuta questa mattina a Pietra Ligure, presso la parrocchia Nostra Signora del Soccorso, l’inaugurazione del nuovo altare della Divina Misericordia. La cerimonia si è svolta nell’Ottava di Pasqua ed è stata presieduta da Stanislao Dziwisz, arcivescovo di Cracovia e per lunghi anni segretario personale di San Giovanni Paolo II.
Alla funzione, in una chiesa gremita di fedeli, erano presenti anche il vescovo della Diocesi di Albenga Guglielmo Borghetti, il parrocco di San Nicolò don Giancarlo Cuneo, il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi, diversi primi cittadini del comprensorio e le autorità locali.
“Oggi celebriamo la prima domenica dopo Pasqua a conclusione dell’Ottava di Pasqua – ricorda fra Girolamo Slawomir Staron, parrocco e guardiano della parrocchia del Soccorso -. Questa domenica è stata istituita da Giovanni Paolo II e in questo giorno la Chiesa celebra il nome di Dio come Misericordia. I frati del Soccorso inaugurano l’altare della Divina Misericordia alla presenza dell’arcivescovo emerito di Cracovia, il cardinale Stanislao Dziwisz, per molti anni segretario di Giovanni Paolo II, con le reliquie di suor Maria Faustina Kowalska e di Giovanni Paolo II, quali protagonisti del culto della devozione della Divina Misericordia. Una devozione molto attuale in tutto il mondo”.

Nel corso della celebrazione è stato presentato anche un brano composto sulle parole di una poesia scritta da Papa Wojtyla: ““È stato unn onore e un impegno – racconta Marco Reghezza, compositore della musica -. Un onore perché mi hanno scelto per comporre questo brano di introduzione alla funzione religiosa. Ho ricevuto le parole dai frati lo scorso anno e mi sono preso un po’ di tempo per scriverlo. Questa mattina il brano è stato eseguito molto bene dal coro. Come si fa a musicare le parole di un Santo? Si cerca di legare la musica al testo che viene sottolineato e si mettono in evidenza alcune parole chiave”.
Per la prima volta in Liguria dopo la sua nomina a cardinale, l’arcivescovo emerito di Cracovia Stanislao Dziwisz ha voluto ricordare l’importanza della figura di Papa Wojtyla: “Giovanni Paolo II è morto 18 anni fa ma è ancora vivo – ha detto il cardinale al termine della funzione -. Il mondo è diverso, ma la sua attività si vede sempre in tutto il mondo e anche in questa domenica della Misericordia. Perché lui, vicino a suor Faustina, era apostolo della Misericordia e questo mistero era ed è molto attuale”.

“Faustina – ha aggiunto Dziwisz – ha scritto che ‘chi non si rivolge alla Misericordia, non avrà pace’. Questa devozione è partita da Cracovia e il messaggio della Misericordia è oggi conosciuto in tutto il mondo. In questa Parrocchia apriamo una nuova tappa della pastorale della Misericordia per consacrare questo altare ai due apostoli della Misericordia, suor Faustina e Giovanni Paolo II. Mi congratulo per questa iniziativa, che certamente sarà fruttuosa per il popolo e per questa parrocchia”.