Savona. Un calo di abitanti del 25,4%, ma un’aspettativa di vita superiore rispetto ad oggi del +10%. Questi sono i dati che emergono da uno studio condotto da Eurostat in merito alla demografia della popolazione europea, con proiezioni relative anche alle singole province. Quelli appena riportati sono i numeri riguardanti la provincia di Savona nel 2100.
Nella “sfera di cristallo” di Eurostat si evidenzia che Savona passerà da 276.064 a 205.824 abitanti con un calo del 25,4%. Le altre province liguri non sono messe meglio: Genova passerebbe da 841.180 a 685.617 con un calo del 18,5%, La Spezia da 219.556 a 195.041 con un calo dell’11,2%, e Imperia da 213.840 a 192.608 con un calo del 9,9%. A livello nazionale, l’Italia nel 2100 rispetto a quella attuale subirà un calo drastico di abitanti con ben 8.835.609 cittadini in meno, di cui 3.382.337 persone di sesso maschile e 5.453.272 di sesso femminile.
Diminuiranno gli abitanti, ma aumenterà invece l’aspettativa di vita, che in provincia di Savona passerà dagli attuali 85,1 anni a 93,6 con un +10%. Nel resto della Liguria la speranza di vita passerà: a Genova da 85,3 a 93,6 con un +9,7, a Imperia da 85 a 93,4 anni con una crescita del 9,9% e a La Spezia da 85,6 a 93,6 con un +9,3.
Presa in esame anche l’età media: a livello nazionale aumenterà del 9,7%, mentre in Liguria la crescita sarà minima, capofila l’Imperiese con +0,6% e un aumento da 50,7 a 51 anni, a Savona dal 51,4 a 52,3 con +1,8, a Genova da 51 a 51,5 con +1 e La Spezia da 50,3 a 51,5 con +2,4.