Millesimo. Dopo l’inaugurazione della nuova scuola dell’infanzia, avvenuta a settembre 2021, Millesimo si prepara ad avere anche un nuovo asilo nido. A fine giugno, infatti, partiranno i lavori per la realizzazione della struttura che sorgerà sopra la materna, nel centro polifunzionale di piazza Pertini.
“Alla gara hanno partecipato più di 50 ditte, di queste ne sono state selezionate 10, la vincitrice verrà estratta” spiega il sindaco Aldo Picalli che riguardo alle tempistiche precisa: “Il cantiere partirà in estate, quando la scuola dell’infanzia sarà chiusa così da evitare disagi e rumore. Entro settembre sarà realizzata tutta la parte strutturale, poi in inverno si passerà ai lavori sull’impiantistica, la tinteggiatura ecc. Così il nuovo anno la scuola sarà pronta, presumibilmente entro il primo trimestre del 2024”.
Nello specifico, “la struttura verrà rialzata di un piano e verrà costruita una grande terrazza che sarà a disposizione dei bambini. Il tetto sarà coibentato consentendo di risparmiare anche sul riscaldamento. Verrà inoltre realizzato un nuovo sistema di ascensori dedicato, che permetterà ai bimbi e alle maestre di utilizzare anche i giochi presenti nel giardino della scuola dell’infanzia. “La struttura avrà quindi un utilizzo molto flessibile”, spiega il primo cittadino.
Per realizzarla saranno utilizzati i fondi ricevuti dal Pnrr, pari a 1,3 milioni di euro, ne erano stati chiesti 2. “Gli uffici hanno fatto un grande lavoro – si congratula Picalli – abbiamo partecipato a tutti i bandi disponibili e siamo riusciti ad ottenere molte risorse”.
Una volta che i lavori saranno ultimati, l’attuale asilo nido presente in via IX Novembre traslocherà nella nuova sede: “Questo ci permetterà anche di aumentare i posti disponibili, dagli attuali 25 a 42. Nel 2010 era stata firmata una convenzione con la Demont che ha costruito e messo a disposizione la struttura, in cambio di alcuni posti riservati ai propri dipendenti. L’attuale asilo nido, pur essendo a gestione pubblica, si trova dunque in un edificio privato, mentre con i lavori sarà in un immobile pubblico”.