L’andata della finale della Len Euro Cup ha visto la Rari Nantes pareggiare 8 a 8 contro la formazione ungherese del Vasas. La formazione allenata da Angelini è stata sempre in vantaggio e spinta da una piscina “Zanelli” gremita è riuscita a strappare un pareggio che dà la consapevolezza di poter fare l’impresa il prossimo 29 aprile a Budapest.
Il difensore Niccolò Rocchi esalta la prova della squadra e il calore che la città ha saputo far sentire alla squadra: “Avremmo meritato qualcosa in più. Loro sono più esperti, sono una squadra costruita per fare la Champions League, quando li avevamo incontrati ai preliminari ci avevano datto una bella lezione. Ma oggi era una finale ed eravamo convinti di potercela fare. Il pubblico è stato il nostro uomo in più. Con questa cornice di pubblico era difficile non dare tutto e ancora di più”.
Qualità abbinata a tanta intensità: “Abbiamo dimostrato che come valore tecnico non sono così superiori. Durante tutta la partita siamo stati in vantaggio. Li abbiamo messi in difficoltà. Per questo andremo a Budapest ancora più convinti di poter portare a casa la Coppa”.
“Le partite così durano otto tempi – conclude -. Si poteva vincere o perdere, ma a Budapest sarebbe stata in ogni caso una partita a sé”.