Cengio. Domenica pomeriggio, tra le mura amiche dell’impianto sportivo “Pino Salvi”, il Cengio guidato da mister Gianluca Molinaro si è imposto 3-1 nei confronti della Rocchettese conquistando un risultato che mancava da circa 30 anni: la possibilità di partecipare al prossimo campionato di Prima Categoria. A dirla tutta, prima di poter festeggiare definitivamente, il sodalizio del presidente Adriano dovrà attendere la notifica di ripescaggio da parte della federazione, un passaggio burocratico che tuttavia non ha frenato la gioia incontenibile di tutto il popolo granata.
Al termine del match a raccontare le proprie sensazioni ripercorrendo il percorso stagione vissuto dal Cengio sono stati Stefano Pelle, Luca Tagliero, Alessio Eboli, Matteo Olivieri, Stefan Marian e Alain Giorgetti, alcuni dei giocatori protagonisti dell’entusiasmante cavalcata della compagine valligiana. Ad intervenire per primo è stato il portiere dei granata, il quale ha esordito dichiarando: “In questo momento sto provando un’emozione fortissima, vincere così in finale davanti al nostro pubblico è stato davvero emozionante. Vorrei ringraziare in particolar modo Renato (Di Riva, preparatore dei portieri, ndr), mi ha allenato tutto l’anno ed è stato davvero fantastico”.
In seguito a prendere parola è stato il centrocampista Luca Tagliero: “I tifosi oggi hanno fatto la differenza, sono stati l’uomo in più. Abbiamo iniziato male, poi però ci siamo ripresi nel secondo tempo. I nostri supporter ci seguono sempre dandoci una spinta in più, sono davvero incredibili”.
Successivamente ecco Alessio Eboli, terzino goleador il quale ha ringraziato l’intero staff del Cengio, la società, il presidente e Giuseppe “Beppe” Boffa, storico dirigente del sodalizio granata. L’intervistato ha poi dedicato un pensiero speciale ai compagni, riusciti insieme a lui a creare una coesione vincente all’interno del gruppo squadra.
Infine a concludere la serie di interventi è stato Stefan Marian, capitano della squadra: “Dedico questa possibilità di andare in Prima Categoria al nostro Chahmi, da lassù è sempre stato con noi e penso sia presente anche in questo giorno di festa”.