Arnasco. Nel pomeriggio di ieri si sono svolte le celebrazioni per il 78 esimo anniversario della Liberazione ad Arnasco, alla presenza di molte persone, di molti sindaci, autorità civili, militari e religione alle associazioni d’arma e soprattutto alla presenza dei bambini delle scuole delle loro insegnanti e dei dirigenti didattici.
Dopo la celebrazione ufficiale presso il monumento ai caduti con i momenti solenni il canto dell’inno d’Italia da parte dei bambini e l’intervento del consigliere regionale Angelo Vaccarezza, ci si è trasferiti presso le scuole dove si è proceduto con il taglio del nastro, all’inaugurazione ed alla benedizione, da parte di Don Cesare Donati, della tanto attesa Aula all’Aperto.
“Altro fiore all’occhiello che si aggiunge nella disponibilità dei nostri bambini delle scuole – dice con orgoglio il sindaco di Arnasco Matteo Mirone – Nel periodo del covid i bambini ci hanno presentato e proposto un progetto che rappresentava in un plastico (di carta riciclata) fatto da loro (che ancora oggi è nella sala consigliare) come avrebbero ridisegnato quest’area, ce l’hanno presentato durante un consiglio comunale tramite le maestre con un video collegamento perché all’epoca non ci si poteva vedere di persona. Da allora ci siamo presi l’impegno di concretizzare e realizzare il loro progetto e oggi anche se non in tutti i minimi dettagli ecco compiuta la loro splendida idea”.
Sulla targa su cui è stato inciso “Aula all’Aperto”. “Abbiamo inserito anche una frase tratta da una delle poesie di Gianni Rodari: ‘Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio, la guerra’. Oltre ad essere una frase scritta da un grande amante dei bambini sicuramente è assolutamente ben inserita nel contesto storico che stiamo vivendo oggi, un messaggio che forse i nostri bambini conoscono meglio di noi adulti. Oltre a questa splendida opera realizzata grazie ai fondi covid ma soprattutto grazie all’aiuto di volontari che hanno contribuito con il loro lavoro al completamento del progetto, è stato inaugurato anche un ‘nuovo’ pulmino ceduto con grande generosità dal Comune di Altare in sostituzione di quello vecchio ormai non più utilizzabile”.
Il sindaco ha poi concluso la manifestazione con molti ringraziamenti e la consegna di alcuni attestati di riconoscenza, che “testimoniano lo splendido spirito collaborativo tra gli enti, con il Comune di Villanova d’Albenga, che prestando il loro scuolabus in tempi rapidissimi ha consentito il proseguo del servizio per i nostri alunni, al Comune di Altare che senza esitare ha ceduto il proprio pulmino al nostro Comune facendo si che il nostro ente avesse di nuovo lo scuolabus per i suoi alunni; alle persone che hanno dato una mano nella realizzazione dell’aula all’aperto che con il loro meraviglioso altruismo e senso civico hanno consentito il riutilizzo di un’area comunale ormai semi abbandonata e che da oggi sarà di nuovo a disposizione dei nostri bimbi”.
Il tutto si è poi concluso con u rinfresco offerto dalla pro loco, per tutti i presenti presso il centro polivalente.